Canarios, brano per chitarra composto dal compositore e sacerdote spagnolo Gaspar Sanz nel 1674, è una danza originaria delle isole Canarie che si diffuse nel XVII sec. in Europa. La “canaria”, contraddistinta da un metro ternario e da un andamento simile a quello della giga, era molto apprezzata dai nobili nel periodo barocco come danza di corte. Il brano di Sanz che reca questo titolo è un allegro in ritmo binario in 6/8, la cui melodia rimanda chiaramente allo stile popolare spagnolo.
Gaspar Sanz (pseudonimo di Francisco Bartolomé Sanz y Celma) nacque a Calanda nel 1640 e morì a Madrid nel 1710. Studiò musica teologia e filosofia all’università di Salamanca dove venne nominato professore di musica. Tra il 1674 e il 1697 scrisse tre importantissimi volumi di opere pedagogiche per chitarra (il brano Canarios fa parte del primo volume), che rientrano tutt’oggi pienamente nel repertorio per chitarra classica e che hanno permesso agli studiosi di analizzare più a fondo le tecniche della chitarra barocca.
A cura di Alvise Munarin, Liceo musicale “Marco Polo”, Venezia