Stare in scena per comunicare usando voce e corpo, mettersi in relazione con gli altri e ciò che ci circonda. Lavorando su recitazione e movimento fare esperienze di scoperta imparando dal gruppo: riscoprire sé stessi anche grazie alla presenza "degli altri".
Questo l'intento del corso Teatro+ che domenica 16 giugno alle ore 18.00 presso il Teatro Del Parco presenterà la sua performance conclusiva dal titolo Vedo ancora liberamente tratta dal testo Cecità di Josè Saramago.
Il laboratorio svoltosi da gennaio a giugno sostenuto dal Settore Cultura del Comune di Venezia e condotto da Maria Roveran, Teresa Farella e Vladimir Doda ha accolto cittadinə appassionate di teatro e performance, danza e recitazione proponendo attività di gruppo mirate al lavoro sulla voce, sul movimento, la recitazione, il gesto scenico e l'azione coreografico-performativa.
Un'attività di gruppo che vuole sfruttare i linguaggi del teatro, della danza e della performance per promuovere presenza consapevole, partecipazione attiva e interconnessione tra i/le partecipanti.
Un percorso fatto di incontri settimanali, anche intensivi nel weekend, che ha portato ad affrontare in maniera performativa alcuni passi estratti dal testo di Saramago, la cui opera sembra volerci interrogare sulla nostra capacità e volontà di "vedere" intesa anche come esistenziale possibilità di restare in contatto gli uni con gli altri in quanto esseri sensibili e, perciò, umani.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.