Auditorium L.Sbrogiò, Via Gobbi 19/A, Mestre

Sarà rappresentato il periodo in cui 15.000 bambini e ragazzi vissero l'inganno del Ghetto di Terezin. Il Campo di Terezin fu usato dalla propaganda nazista come “ghetto modello”. Per questo motivo vi vennero internati intellettuali, artisti, musicisti per mostrare la falsa benevolenza di Hitler verso gli ebrei. Ad essi si unirono i figli dei deportati che venivano inviati ai campi di lavoro. Erano bambini arrivati dai ghetti dell’Europa dell’Est, dove la persecuzione da parte dei nazisti era iniziata da alcuni anni con le Leggi anti-ebraiche. Ma se oggi abbiamo ancora quasi 5.000 disegni fatti da questi bambini, è grazie al lavoro che gli adulti del campo portarono avanti clandestinamente, con lo scopo di educare i ragazzi alla vita nonostante tutto.

Compagnia teatrale: Attori per Caso - Audio e luci: Renzo Sbalchiero

Sceneggiatura e Regia: Mauro Gazzato – Patrizia Marcato

A cura della Municipalità di Favaro Veneto

 

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Ultimo aggiornamento: 16/01/2025 ore 11:35