Tuned Volume (Tune)
Performance musicale di
Mimesys
(Ugo Boscain e Michele Spanghero)
venerdì 22 aprile alle 18.00
Istituzione Bevilacqua La Masa
Palazzetto Tito, Venezia
Musica, spazio e scultura interagiscono grazie al lavoro del duo Mimesys che, con la loro musica, animano l'opera Tuned Volume che l'artista Michele Spanghero ha realizzato in occasione della mostra Alchimie. Opere nell'incontro tra impresa e arte grazie alla collaborazione con l'azienda Lunardelli est 1967 srl. La scultura emette una sequenza di onde sinusoidali intonate sulle armoniche delle onde stazionarie della stanza in cui si trova. I due musicisti con i loro strumenti intervengono creando una sorta di trama di suoni su quelle frequenze.
Oltre a Tuned Volume Michele Spanghero è presente in mostra anche con l'opera APV.
ll duo Mimesys, composto da Michele Spanghero e Ugo Boscain, nasce nel 2005 e si dedica principalmente allʼimprovvisazione con un linguaggio che si pone tra la musica classica contemporanea ed il jazz di matrice europea. Lʼatematicità, lʼaleatorietà nelle improvvisazioni ed un serrato interplay caratterizzano la musica di Mimesys, assieme ad una radicale ricerca timbrica in cui le tessiture musicali del clarinetto contrabbasso e del contrabbasso vengono spinte fino ad una mimesi emotiva e musicale (da qui il nome del progetto).
Ugo Boscain (Ivrea, 1968). Ha studiato pianoforte classico al Conservatorio di Alessandria, composizione al Conservatorio di Torino e direzione d'orchestra (Orvieto, corsi Spazio Musica). Allo stesso tempo, ha mostrato un profondo interesse per la musica improvvisata studiando con Steve Lacy, Mal Waldron, Joelle Leandre, Evan Parker e Johannes Bauer. Negli ultimi 10 anni si è dedicato allo studio del clarinetto contrabbasso, divenendo uno dei pochi specialisti di questo strumento. Oltre all'attività come musicista, è ricercatore in Matematica presso il Centre National de la Recherche Scientifique (Francia) e professore di Teoria del controllo presso l'Ecole Polytechnique (Parigi).
Michele Spanghero (Gorizia, 1979). Laureato in Lettere Moderne presso l'Università di Trieste, ha inoltre frequentato seminari di musica, sound design e video making. La sua attività artistica spazia dal campo della musica e della sound art alla ricercafotografica. Ha esposto e si è esibito in vari contesti internazionali in Italia, Spagna, Francia, Svizzera, Austria,Slovenia, Repubblica Ceca, Germania, Belgio, Danimarca, Olanda, Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia, Egitto, Turchia e Stati Uniti d'America. Ha pubblicato dischi per varie etichette tra cui Palomar Records, Gruenrekorder e MiraLoop.
La mostra attualmente allestita in Palazzetto Tito è l'esito del progetto Alchimie Culturali promosso da Regione del Veneto e Confindustria Veneto, di cui l'Istituzione Bevilacqua La Masa è partner culturale. I lavori esposti in mostra sono frutto del percorso di partnership creativa tra artisti e imprenditori, sviluppato nel 2015 con l'obiettivo di attivare nuove sinergie tra il mondo dell'impresa e il mondo dell' arte.
La mostra è aperta al pubblico fino a domenica 8 maggio