Venezia "Città che legge": la Giunta adotta il Patto promosso dal Mibact per la promozione del libro
Venturini: "Un ulteriore riconoscimento all'impegno dell'Amministrazione nell'efficientamento del sistema bibliotecario"
La Giunta comunale, riunita oggi in web conference, ha approvato l'avvio del Patto per la Lettura, uno strumento di governance promosso dal Cepell (Centro per il libro e la lettura del Mibac) per attuare politiche di promozione del libro che il Comune di Venezia propone a istituzioni pubbliche, ad associazioni e soggetti privati, che riconoscono nella lettura una risorsa su cui investire e un valore sociale da sostenere attraverso un’azione coordinata e congiunta. Un obiettivo importante e di grande valore sociale e culturale, possibile dopo che nell'estate 2020, grazie al lavoro del Settore Cultura - Servizio Rete Biblioteche, Venezia ha ottenuto, assieme ad altri comuni, il riconoscimento di "Città che legge".
"Dalla lettura dipendono lo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle comunità": è con questa consapevolezza che il Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del MiBAC, d’intesa con l’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha deciso, attraverso la qualifica di "Città che legge", di promuovere e valorizzare quelle Amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura. L’intento è riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. Una "Città che legge" garantisce ai suoi abitanti l’accesso ai libri e alla lettura – attraverso biblioteche e librerie – ospita festival, rassegne o fiere che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori, partecipa a iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni.
"Un risultato importante - afferma l'assessore alla Coesione sociale Simone Venturini - frutto di un percorso fortemente voluto dal sindaco Luigi Brugnaro e iniziato sei anni fa, che ci ha visti impegnati con la riorganizzazione del sistema delle biblioteche del Comune di Venezia e con il suo rilancio. Un programma di grandi investimenti che ha portato, tra le altre cose, l'apertura di nuove strutture, l'ammodernamento della rete, l'avvio del Bibliobus, l'aumento esponenziale della qualità del servizio al pubblico e l'ampliamento degli orari di apertura in tutto il territorio, l'avvio dell'ampliamento della Vez e tante altre cose. Un grande sforzo da parte dell'Amministrazione che viene a più riprese riconosciuto a livello nazionale, dal MIBAC e dal mondo delle biblioteche. Davvero una grande soddisfazione che ci stimola a continuare su questa strada".
Nelle prossime settimane il Settore Cultura - Servizio Rete biblioteche Venezia si attiverà per concretizzare la sottoscrizione del Patto con tutti i soggetti della città che vorranno contribuire a questo importante progetto culturale e sociale.