Venezia Vintage: il fascino degli antichi mestieri veneziani nella cultura del XX secolo
Per festeggiare il ventesimo anniversario dell’apertura della Casa Museo Andrich, sita nell’isola di Torcello, sabato 13 maggio si tiene “Venezia Vintage: il fascino degli antichi mestieri veneziani nella cultura del XX secolo”. L’iniziativa, che rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”, grazie alla presenza di associazioni artigiane e consorzi, si propone di raccontare le attività che caratterizzavano Venezia e ne rappresentavano la linfa vitale nei tempi passati. Mestieri, inoltre, dai quali Lucio Andrich e la moglie Clementina De Luca traevano ispirazione per loro opere.
Nel giardino della casa museo saranno presenti vari gazebo in cui saranno collocate le dimostrazioni dei mestieri: Associazione culturale Italia Grecia: mosaico bizantino a Venezia; le burle veneziane il vecchio mestiere dell'impiraressa Monica Vurkotich; il vecchio lavoro artigiano del pescatore di laguna: Domenico Rossi e l'evoluzione della pesca; Agris Arte una fabbrica creativa per rievocare l'Antico sapere tramandato dalle famiglie dell'arte del cucito; Consorzio violetto di Sant'Erasmo la tradizione contadina delle isole; Artigiano dell'occhiale, evoluzione Veneziana; il merletto buranello, a cura delle merlettaie Daniela Dattain e Lorena Novello; Il forcolaio matto: le forcole e remi, a cura di Piero Dri.
L’evento è un tributo alla memoria di Lucio Andrich, che ispirò, con le sue creazioni, designer di tutto, ma è anche opportunità di conoscenza e arricchimento per i molti visitatori che approdano all’isola di Torcello.
“Venezia Vintage” si terrà dalle 10 alle 18. L’ingresso è libero.