Torna “Venice Fashion Week”: da giovedì 30 marzo a domenica 2 aprile l’edizione 2023 dell’iniziativa proporrà convegni, sfilate ed eventi nei palazzi e nelle botteghe artigiane di Venezia sul tema della moda. Venice Fashion Week è da dieci anni una manifestazione aperta al pubblico e diffusa in dimore storiche, palazzi antichi, spazi dell’arte e botteghe artigiane.
Le risorse del pianeta, i talenti degli artigiani, la sostenibilità declinata tra valore per il futuro, moda, turismo ed economia etica sono i temi che Venice Fashion Week promuove a Venezia dal 2013, e durante il prossimo week end. I convegni - la giornata del turismo sostenibile e la giornata della moda sostenibile - saranno momenti di studio e ricerca per condividere buone pratiche e consolidare il network degli stakeholder della sostenibilità sul territorio. Gli eventi valorizzeranno il patrimonio costituito da artigiani, sarti, artisti e designer che operano tra tradizione e innovazione, sartoria e upcycling, uso di materiali sostenibili e naturali. Le botteghe artigiane e gli studi creativi sono luoghi dove la community della moda si ritrova e dove gli artigiani educano e formano le nuove generazioni. I quattro giorni dell’evento saranno contraddistinti dall’iniziativa “Atelier Aperti”: le botteghe dell’alto artigianato cittadino si presenteranno con visite, cocktail ed eventi in atelier.
Giovedì 30 marzo le vetrine espongono connessioni tra moda, artigianato e design, come quella del brand Liviana Conti che ospita nella sua boutique di Campo San Zulian a San Marco un allestimento creato in collaborazione con la vetreria Seguso Vetri d’Arte.
Venerdì 31 nell’auditorium di The Human Safety Net alle Procuratie Vecchie, in Piazza San Marco, si tiene la tavola rotonda “Venezia Turismo Sostenibile”: un incontro con gli stakeholder del turismo di Venezia, per condividere buone pratiche ed esplorare percorsi innovativi, per rendere il turismo una risorsa per il benessere e la vita della città. A Palazzo Sagredo, invece, c’è “Ornamenti Atelier”, un incontro con gli artigiani della moda: un atelier di sarti, artiste e artigiane al lavoro condividono con il pubblico la loro pratica artistica come meditazione e stile di vita. Il premio The Blue Artisan in collaborazione con Seguso Vetri d’Arte celebra la modista veneziana Giuliana Longo, artigiana, baretera e modista. Con la sua bottega storica a San Salvador, frequentata da personaggi famosi e artisti da tutto il mondo, Giuliana raggiunge italiani e viaggiatori con il suo messaggio di salvaguardia dell'artigianato di Venezia.
Sabato 1 aprile è la Giornata della Moda Sostenibile. Si inizia a Palazzo da Mosto, sede del Venice Venice Hotel, con una conferenza stampa a invito con esperti di sostenibilità, ambiente e lavoro etico, tra i quali Marina Spadafora (Fashion Revolution), Sara Sozzani Maino (direttore creativo della Fondazione Sozzani), Matteo Ward (attivista ed esperto di sostenibilità del fashion), Giovanni Bonotto (industriale, direttore creativo della Bonotto e fondatore della “Fabbrica Lenta”), Francesca Santoro (specialista del Programma di Educazione all’Oceano della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell'Unesco). Nel pomeriggio a Palazzo Sagredo si tiene il convegno “The True Colours of Fashion”, nel corso del quale i relatori condivideranno con studenti, accademici, creativi e imprenditori della moda i messaggi chiave della tavola rotonda della mattina e la campagna “Good Clothes Fair Pay” di Fashion Revolution.
La giornata di domenica 2 aprile è intitolata “The Blue Garden”. Palazzo Rizzo Patarol, sede dell'Hotel dei Dogi, ospita nei suoi spazi una giornata con artigiani, sarti, designer tra upcycling, stampa su tessuto, realizzazioni sartoriali e condivisioni del sapere artigiano con le community dei creativi veneziani, chiamati a creare scenari per immaginare il futuro. L’artista e designer veneziana Antonia Sautter conclude la giornata con il suo Antonia Sautter Atelier.
Per informazioni info@venicefashionweek.com