Regione Veneto
VOS: Programma
5^ Edizione
Dal 1 al 12 Luglio 2017
Venezia, Campazzo San Sebastiano
Programma
Sabato 1 e Domenica 2 Luglio / Ore 21.45
Guildhall School of Music and Drama of London - REGNO UNITO
King Lear 60'
con Poppy May Allen-Quarmby, Charlotte Louise Blandford, Joe Charles Bolland, Raphael Isaac Eilenberg, Harry Harrington, Toheeb Akanni Jimoh, Shalifa Whitney Kaddu, Jonathan Richard Lavelle , Declan Matthew Mason, Finlay Donald Paul, Tegen Eva Short
professori: James Patrick McKeogh, Ella Frances Wheway, Stuart Calder, Eliot George Ingram Shrimpton, Thomas Matthew Morrison, Benjamin Mark Wallace
L'istituzione Nr.1 nel Regno Unito, per lo studio della pratica teatrale, porta a Venezia un addattamento del Re Lear di Shakespeare, e lo fa con un cast di 11 allievi attori provenienti da tutto il mondo.
Campo Drio el Cimitero
Lunedì 3 Luglio/ Ore 20.00
Università Iuav di Venezia / Laboratorio di Drammaturgia
Flash Theatre 60'
Questo mondo di Irene Bedin
Scatola Nera di Serana Treppiedi
Still Life di Eleonora Da Frè
Un piatto freddo di Maria Vittoria Benedetti
con gli attori della Fondazione Teatro Due di Parma: Cristina Cattellani, Paola De Crescenzo, Luca Nucera, Massimiliano Sbarsi
Lunedì 3 Luglio/ Ore 21.45 / VOS OFF
La Musicienne du Silence - FRANCIA
Projet Georges 70'
scritto e messo in scena da Edith Proust e Benjamin Porée
con Edith Proust
prodotto dal Jeune Théâtre National e Paris Jeune Talent
Un clown erra insieme al suo albero Joseph e insieme s'interrogano sulla vita, i fiori della notte, il Grande Buco Nero e quello che si scopre seguendo le stelle nel cielo.
Martedì 4 Luglio / Ore 21.45 / VOS OFF
Collettivo Amalgama - ITALIA
Ribellioni Possibili 60'
di Luis García – Araus e Javier García Yague
traduzione Maria Pilar Peréz Aspa
con Caterina Bernardi, Angelica Bifano, Jacopo Bottani, Federica Di Cesare, Massimiliano Di Corato, Gilberto Innocenti, Clara Roberta Mori, Davide Pachera, Stefano Pettenella, Miriam Russo
Andato in scena per la prima volta nel 2008 in Spagna e ispirato al movimento degli indignados, Ribellioni Possibili racconta della possibilità che ogni Mario Rossi ha di cambiare le cose.
Mercoledì 5 Luglio / Ore 21.45 / VOS OFF
We were monkeys - ITALIA
Falling apart 50'
di Beatrice Vollaro
regia di Luigi Guerrieri e Beatrice Vollaro
con Noemi Dessardo, Lucia Spada e Beatrice Vollaro
Cinzia è una donna sola, come tante donne sole, ma ha un segreto che la rende unica. Cade a pezzi. Letteralmente. Un tecnico, a lato della scena, viene talvolta trascinato nel racconto, suo malgrado.
Giovedì 6 Luglio / Ore 21.45 e Venerdì 7 Luglio / Ore 22.30
The Commedia School of Copenhagen - DANIMARCA
Friend in the Sea 40'
di Tuulia Lindholm
con Tuulia Lindholm e Sara Juntunen
luci e suoni: Paul Damade
Un uomo e una balena in mezzo al mare. Una storia di cuori soli e addormentati che si risvegliano tra le onde.
Campo Drio el Cimitero
Da Venerdì 7 a Domenica 9 Luglio / Ore 18.00
Università Iuav di Venezia / Arti Multimediali
Cura, una performance relazionale 60'
di e con Anita Cariolaro e Sara Podetti
Venerdì 7 Luglio / Ore 21.45
Università Iuav di Venezia / Laboratorio di realizzazione e performance teatrale
con Conservatorio Benedetto Marcello / Classe di musica di insieme per strumenti antichi e violino barocco
Tancredi e Clorinda 40'
Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia
Davide Amodio, direttore
Veronica Niccolini, Clorinda
Diego Rossetti, Tancredi
Marco Barbon, Narratore
Sebastiano Franz, Daniel Jankovics, violini
Martina Messina, viola
Davide Girolimetto, violoncello
Michele Mancusi, violone
Davide Gazzato, liuto e percussioni
Simona Gatto, percussioni
Alberto Maron, clavicembalo
tutor di regia: Monique Arnaud, assistente Emanuele D'Ancona
tutor di costume: Carlos Tieppo
drammaturgia, attrezzeria, costumi, movimenti mimici: Eugenia Avveduto, Irene Bedin, Maria Vittoria Benedetti, Giorgia Cocozza, Eleonora Da Frè, Chiara Girlando, Tullia Parenzan, Sofia Patsinakidou, Irene Segalla, Serena Treppiedi, Chiara Vitale
Una delle pietre miliari della storia della musica drammatica incontra il Teatro No a Venezia.
Sabato 8 e Domenica 9 Luglio/ Ore 21.45
Nebrija University of Madrid / Performing Arts Degree - SPAGNA
The Proof 60'
di David Aburn
regia di Athenea Mata
con Claudia Durà Yepes, Marina Miguel Marcelo, Aitor Murillo Jiménez, David Lòpez Martìn
Il testo vincitore del premio Pulitzer per il Teatro, portato in scena da 5 giovani allievi attori, viene affrontato con sottile ironia, cogliendo le sfumature più torbide della natura umana, raccontate nella piéce di Aburn.
Lunedì 10 e Martedì 11 Luglio / Ore 21.45
School of Drama / Aristotle University of Thessaloniki - GRECIA
To DA or not to DA? 50'
con Ioanna Kanellopoulou, Dimitrios Kapetanios, Dimitrios Lolis, Eleni Mavidou
scenografie: Hara Argyroudi, Katerina Vafeiadis, Dimitra Giovani, Peni Dani, Elina Eftaxia, Matina Efthymiadou, Christina Kouvouklioti, Anastasia Papaioannou, Iro Papakosta.
professori: Lila Karakosta (scenografia), Damianos Konstantinidis (regia), Ioulia Pipinia(drammaturgia), Olympia Sideridou (maschere)
Una serata Dadaista 100+1 anni dopo. Poemi tonali e manifesti, costumi e maschere dada, assurdità e parodie nella Grecia della crisi finanziaria.
Mercoledì 12 Luglio / Ore 21.45
Accademia Teatrale Veneta - ITALIA
Cronache di nullonauti e il tramonto di Zaira 50'
Studio coreografico liberamente ispirato a Misurabilia di Art(h)emigra Satellite
regia di Laura Moro in collaborazione con Matteo Cusinato e Pippo Gentile
con gli allievi attori del III anno di corso: Alessio Arzilli, Francesco Bertozzi, Giorgia Boscolo Sassariolo, Gianluca Bozzale, Anna De Battisti, Davide Falbo, Lorenza Gibelli, Diletta La Rosa, Cristiano Parolin, Norman Quaglierini, Nicola Rocchetti, Sonia Soro, Jacopo Tampieri
Qual è il valore del corpo? Esiste un senso nel gesto fisico oltre la sua pura dimensione strumentale? Da un lato il corpo reclama e rivendica tutto il proprio senso materico, dall'altro, si pone innanzitutto come archivio, luogo in cui vivono abitudini e riti millenari, patrimonio della collettività.
Aula Teatro, ex Convento delle Terese, Venezia
Da Mercoledì 5 a Venerdì 7 Luglio / Ore 18.00
Università Iuav di Venezia / Laboratorio intensivo di messa in scena
Il Teatro della mia morte 60'
a cura degli studenti del Laboratorio intensivo di messa in scena 2017
professori: Csaba Antal, Alberto Favretto
Sezione OFF del Venice Open Stage 2017
Giunto alla quinta edizione il Venice Open Stage ha aggiunto alla programmazione universitario-accademica una nuova sezione OFF composta di tre spettacoli di compagnie formate da giovani attrici e attori professionisti. Il concorso, che si svolgerà dal 3 al 5 luglio, prevede una giuria di esperti di teatro, critici, registi che assegneranno un premio al vincitore. Il premio sarà consegnato il 12 luglio, nella serata conclusiva del Festival.
CAMPO DRIO EL TEATRO
Dibattito sullo stato dell'arte e dintorni
4-5 Luglio 2017
Venezia, Campo drio el cimitero
Martedì 4 Luglio / Ore 19.00
Moderatore: Graziano Graziani, giornalista, scrittore, critico teatrale, conduttore radiofonico di Fahrenheit - Radio Rai 3.
Intervengono: Alberto Baraghini, attore, collaboratore della direzione artistica di APACHE MTM Milano e membro del direttivo di IT associazione/IT festival; Tommaso Franchin, regista, fondatore exvUoto teatro; Lorenzo Maragoni, drammaturgo, regista, compagnia teatrale Amor vacui, finalista al Premio Scenario 2017; Alessia Cacco, drammaturga, regista, compagnia teatrale Malmadur; Teresa Terranova, operatrice, collaboratrice della direzione artistica del Teatro di Muggia; Massimo Ongaro, Direttore artistico del Teatro Stabile del Veneto - Teatro Nazionale.
Mercoledì 5 Luglio / Ore 19.00
Moderatore: Graziano Graziani, giornalista, scrittore, critico teatrale, conduttore radiofonico di Fahrenheit - Radio Rai 3.
Intervengono: Fernando Marchiori, scrittore, storico del teatro, critico e direttore artistico del festival Scene di Paglia; Donatella Ventimiglia, Responsabile del programma del Teatro Ca’Foscari a Santa Marta; Sandra Mangini, cantante, attrice, regista, docente di canto presso la scuola di specializzazione per l’attore del Teatro Stabile del Veneto; Renato Gatto, attore, regista, direttore didattico Accademia Teatrale Veneta di Venezia; Annalisa Sacchi, professore associato di Discipline teatrali presso IUAV, dove dirige il progetto vincitore dell'ERC Grant “INCOMMON. Shared creativity in arts and politics in Italy (1959-1979)".
LABORATORI
Dalla quinta edizione Venice Open Stage ha scelto di assecondare la sua vocazione di festival di formazione, offrendo a professionisti ed appassionati di teatro una nuova sezione dedicata ai laboratori.
Origini e richiami
Laboratorio di movimento e connessione
3-6 Luglio 2017
Campo drio el Cimitero
a cura di Lara Russo
Esercizi provenienti dalle tecniche Contact Improvisation e di Body mind centering
guideranno momenti di sintonia e intuizione tra il proprio movimento e quello del gruppo. Le calli e i campi della città rappresenteranno un ulteriore corpo con cui fondersi e richiamare memorie passate.
Ci si riapproprierà degli spazi pubblici secondo criteri stabiliti nel momento stesso dell’improvvisazione, per vivere lo spazio tra i corpi come una porta di accesso ad altre modalità di stare a Venezia e come una propria personale occasione di apertura e trasformazione.
Lara Russo
Allieva di Mercedes Boronat e Andres Corchero, danzatrice e coreografa ha collaborato con Mikel Aristegui, Catherine Umbdenstock e Poyraz Türkäy. Nel 2013 ha lavorato con Virgilio Sieni nell’ambito dei progetti Madri e Figli e Agorà Tutti presentate alla Biennale Danza di Venezia. Ad oggi fa parte dello staff del Dance’s start up Art Factory diretto da Brigel Gjoka.
Commedia dell'arte contemporanea / VENEXIANA
9-12 Luglio 2017
Teatro Goldoni
a cura di Michele Monetta e Lina Salvatore
Quello che cerchiamo di proporre è l’utilizzo di strumenti relativi alla maschera attraverso tutto ciò che viene definito Commedia dell’Arte, non per resuscitare un genere, il che non avrebbe alcun senso, ma per reinventare una concreta pragmatica dell’attore e della formazione professionale guardando a tecniche, poetiche, visioni e suggestioni che hanno rapito la fantasia e l’immaginazione di scrittori, poeti, pittori, musicisti e registi tra ‘800 e ‘900.
La performance sarà il risultato di un laboratorio intensivo basato su elementi di mimo, maschera neutra, maschere dimidiate della Commedia dell’Arte e bautte, coordinazione corporea, iconografia teatrale, scherma teatrale e storica, Danza Rinascimentale e Barocca, elementi di biomeccanica, forme e figure relative a Vecchi, Zanni, Capitani, Innamorati, giochi di reattività,studio di forme e figure plastiche e improvvisazione.
Michele Monetta
Allievo del Maestro Etienne Decroux, attualmente è docente di maschera e mimo corporeo e membro del Consiglio Accademico dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico Roma. Insegna recitazione e Commedia dell’Arte all’ École-Atelier Rudra del coreografo Maurice Béjart in Svizzera. Docente di educazione al movimento drammatico alla Scuola di Teatro del Teatro Nazionale di Napoli.
Diario di campo
27-28 giugno 2017
Campazzo San Sebastiano
a cura dei Kinonauts (Matteo Primiterra e Matteo Stocco)
Laboratorio per giovani autori e figure che lavorano nel mondo del visivo e sonoro, per raccogliere e raccontare le immagini, le storie e le suggestioni del Venice Open Stage Festival.
Tecniche e punti di vista diversi chiamati ad esprimersi per restituire l’atmosfera del festival
in un documentario 3.0.
Matteo Primiterra
Nato a L’Aquila, ha studiato Arte, Musica e Cinema all’’Università di L’Aquila. Lavora nel campo del cinema investigandolo sugli aspetti della fiction e del documentario. Collabora regolarmente ai progetti documentari di Microclima Venezia. Dal 2014 è assistente alla didattica di Marco Bertozzi presso lo Iuav di Venezia.
Matteo Stocco
Videomaker e motion designer. Dopo alcune esperienze nel campo della fotografia e dell'installazione interattiva, si concentra nella pratica del video laureandosi con un prototipo di video-web interattivo. Il tema di ricerca dei suoi progetti si è sempre incentrato sull'indagine delle dinamiche e delle problematiche che influenzano lo sviluppo della città contemporanea.