93ma Collettiva Giovani Artisti


Diciannove artisti e dieci grafici in mostra per la 93.ma Collettiva Giovani. Il prossimo 19 Dicembre gli spazi della Galleria di piazza San Marco aprono le porte all'ormai tradizionale appuntamento della Fondazione Bevilacqua La Masa.

Al primo appuntamento dopo il centenario dalla nascita, presso la Fondazione Bevilacqua La Masa sono appena terminati i lavori di selezione dei partecipanti alla prossima Collettiva che inaugurerà il 19 dicembre presso la Galleria di Piazza San Marco.

Nelle sale di Palazzetto Tito, giovedì 12 novembre è iniziato un gioioso pellegrinaggio di moltissimi giovani artisti e che è durato per tre giorni interi. Con un pacchetto grande o piccolo tra le mani e sostenuti da quell'entusiasmo che da solo può tutto, si sono affacciati alla porta, più o meno timorosi e portando con loro una montagna di opere. Tutti rispondenti ai requisiti d'età, dai 18 ai 35 anni, e domicilio, Venezia e Triveneto pur provenendo da tutta Italia ed Europa, gli artisti che hanno proposto le loro creazioni hanno superato ogni aspettativa: 292 artisti e 340 opere in totale tra video, fotografia, pittura, scultura e installazione. Più 21,7 percento di proposte artistiche rispetto a due anni fa e più 5 percento rispetto all'anno scorso. Da questa rosa sono stati selezionati19 artisti o gurppi di artisti e 10 grafici.

L'evidente incremento di adesioni non può che sollevare ogni considerazione ottimistica in termini di confermata efficacia comunicativa della Fondazione e di crescita a livello critico e artistico delle attività che da più di cento anni propone. Storica e radicata al punto da potersi fregiare come la più antica istituzione italiana a operare al passo con le più recenti strutture per giovani artisti, la Fondazione BLM ha sancito l'ennesimo successo.

La giuria è stata composta da Angela Vettese, presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa, Emanuela de Cecco, docente dell'Università di Bolzano, Francesca Minini, gallerista, Andrea Lissoni, curatore, Nico Vascellari e Antonio Cataldo, artisti, e Guido Molinari, curatore e docente dell'Accademia di Belle Arti a Venezia. L'insindacabile verdetto è stato emesso dopo due giorni di intenso lavoro di presentazione delle opere e dei curricula di ciascun artista da parte dello staff della Fondazione che si era occupato della raccolta. La giuria oltre a valutare la bontà dell'opera o del progetto, ha dedicato particolare attenzione anche ai portfoli che accompagnavano il nome dell'autore, premiando in tale maniera anche il percorso di ricerca svolto e la coerenza con le personali inclinazioni di ciascuno.

Ultimo ma forse il più evidente, sarà il premio assegnato alla migliore proposta grafica. L'immagine emblema della mostra che diventerà poster, invito e copertina del catalogo, è stata scelta tra 126 diverse proposte per l'efficacia comunicativa che i componenti della giuria le hanno riconosciuto.

La mostra della 93esima collettiva è realizzata grazie alla collaborazione della Fondazione dei Musei Civici e con il supporto di: Regione Veneto e Consorzio Venezia Nuova che hanno offerto rispettivamente 2 contributi speciali.

Quest'anno la mostra dei Borsisti della 92.ma Collettiva Giovani si svolgerà nello stesso spazio della Collettiva. Mario Ciaramitaro, Andrea Kvas, Alessandra Messali e Giulio Squillacciotti, i giovani artisti che nella passata edizione avevano vinto le borse di studio messe a disposizione dalla Fondazione BLM, esporranno i propri lavori all'interno della galleria di piazza San Marco. A loro infatti verrà dedicata una sala all'interno della quale potranno fra vedere al pubblico i risultati di un anno di lavoro.

E sempre il 19 dicembre (fino il 25 gennaio2010) le porte di palazzetto Tito, seconda sede della Fondazione BLM, alle 17.30 vengono aperte al pubblico per presentare la mostra finale Urgent Matters della residenza del progetto «Art Enclosures - Confini d'arte - Residenze per artisti internazionali a Venezia» realizzato in collaborazione con la Fondazione di Venezia, che ne è ideatrice e promotrice del progetto. In mostra ci saranno le opere dei due artisti africani, il keniota Samuel Githui (1973) e Victor Mutelekesha (1976) dalla Zambia, realizzati durante tre mesi di residenza a Venezia.

Gli artisti selezionati che esporranno nelle sale della Galleria sono:

  • Elisa Bertaglia Populus, 30 disegni, tecnica mista.
  • Francesco Cagnin Conoscenza di una minima parte della natura, video Mini DV, colour/sound 10' 52''.
  • Matia Chincarini Casca il mondo, video loop egrafite su tela.
  • Valentina Ciarapica e Claire Bosi Studentski grad, blok f, tosinbunar, 143, Novibeograd, Srbija, 252 foto su carton sandwich.
  • Federico Covre Il senso, 4 fotografie c/print.
  • Nebojsa Despotovic Incoronazione, olio su tela.
  • Aleska Djurkovic Molecola, pittura e disegno su carta.
  • Nina Fiocco, La simmetria del confine, dittico, fotografia digitale.
  • Martino Genchi Bricolage, assemblaggio materiali e Caduceo, installazione.
  • Riccardo Giacconi Quello che non c'è # 1, inchiostro su carta, legno e vetro. Quello che non c'è #2 sequenze di quattro video.
  • Laure Keyrouz Rinascita, installazione con tre video.
  • Laura Lovatel, Federica Menin, Llan Zarantonello Fino a che non ci vedono, installazione materiali diversi.
  • Rachele Maistrello Signore nell'erba, fotografia c/print.
  • Allegra Martin Still, fotogrtafia c/print, trittico.
  • Chiaralice Rizzi Nell'attimo che non si aggiusta ma sopravvive lucente mentre scappa, cinque stampre a getto d'inchiostro su carta baritata.
  • Chiara Sorgato Senza titolo, olio su tela
  • Matteo Stocco Fino all'ultimo respiro, quattro fotografie, stampa da scansione digitale di pellicola positiva.
  • Davide Zucco Senza titolo, tecnica mista su carta
  • Ayano Yamamoto Coppia in Rosso olio su tela e Nadia, olio su tela

Il premio per il progetto grafico è stato assegnato a:
Thomas Braida
in mostra saranno esposti i progetti di:
Elisa Caldana, Ilenia Corrazzin, Laura Del Maso e Mauro De Toffol, Samantha Miozzo, Alberto Rossato, Erica Caterina Shanta, Matteo Stocco , Paola Pasquaretta, Daniela Venturini.

I premi di questa edizione sono:
Le borse di studio di € 1500 ciascuna assegnate dalla Fondazione Bevilacqua la Masa vanno a:

- Martino Genchi Bricolage, assemblaggio materiali e Caduceo, installazione
- Riccardo Giacconi Quello che non c'è, video e stampe
- Laura Lovatel, Federica Menin, Llan Zarantonello Fino a che non ci vedono, installazione
- Chiaralice Rizzi Nell'attimo che non si aggiusta ma sopravvive lucente mentre scappa, fotografia

- Premio Regione del Veneto di € 1500 a Aleksa Djurkovic Molecola, pittura e disegno
- Premio Consorzio Venezia Nuova di € 1500 ad Ayano Yamamoto Coppia in Rosso e Nadia, olio su tela.

Ultimo aggiornamento: 05/06/2020 ore 14:09