Artist in residence
Proseguendo nella strada avviata con il progetto Art Enclosures / Confini d'Arte, dedicato agli artisti provenienti dal continente africano e realizzato dal 2008 al 2010 in collaborazione con la Fondazione di Venezia, negli anni recenti il programma degli studi d'artista risulta ampliato con il progetto BLM Art in Residence, che allarga ad artisti internazionali, selezionati anche con la collaborazione di Istituzioni partner, la possibilità di essere ospitati nelle due foresterie di Palazzo Carminati per lavorare a stretto contatto con i giovani assegnatari degli studi e partecipare con loro alle tante iniziative del programma, o in preparazione di eventi espositivi organizzati dalla BLM.
Nel 2013 la BLM ha stretto una importante collaborazione con illycaffè che ha consentito di ospitare a Venezia un artista da settembre a dicembre 2013 nell'ambito del progetto illysustainart. Selezionato attraverso un bando di concorso aperto ad artisti e curatori provenienti dai Paesi emergenti e in via di sviluppo, l'artista Adan Vallecillo (Honduras, 1977) ha potuto lavorare negli atelier e presentare i suoi lavori al termine della residenza, in una mostra personale a Palazzetto Tito intitolata Adonde va... L'artista selezionato per il 2015 è Felipe Arturo (Bogotá, Colombia, 1979), che sarà in residenza alla Bevilacqua LaMasa da giugno a agosto.
Nel 2014 la Bevilacqua La Masa ha avviato una partnership pluriennale con l'Office for Contemporary Art Norway: grazie a questa collaborazione un artista norvegese potrà trascorrere tre mesi a Venezia, disponendo di un atelier personale e lavorando a contatto con gli altri artisti degli atelier. Nel 2014, l'artista selezionato è il fotografo Bjarne Bare (nato a Poznan, Polonia, nel 1985; vive e lavora ad Oslo, Norvegia), la cui residenza, da febbraio a maggio, si è conclusa con la mostra personale Outboard Swaddle (Studies from Venice), tenutasi a Palazzetto Tito nel maggio 2014. L'artista selezionata per il 2015 è Cecilia Jonsson (Nata a Stoccolma, Svezia, nel 1980, vive e lavora a Bergen, in Norvegia), il cui progetto artistico di residenza e produzione di un'esposizione è attualmente ancora in corso.
Nel 2014, inoltre, la collaborazione con la Collezione Maramotti ha consentito a Corin Sworn, vincitrice del Max Mara Art Prize for Women, di trascorrere il mese di agosto in residenza presso la Bevilacqua La Masa.
Sempre nel 2014 è nata la collaborazione con Optima Italia S.p.A. la quale, assistita nell’organizzazione e nella comunicazione da Arakne Communication S.r.l, bandisce per il Premio Smartup Optima con l’obiettivo di promuovere l’arte contemporanea e sostenere artisti under 40, mettendo a bando tre premi: un premio in denaro, un premio di residenza presso la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia e un premio in forma di visibilità dell’opera e dell’artista. Le finalità del Premio si pongono in linea con quelle aziendali, dove ampio spazio è lasciato alla creatività e ai giovani con l’intento di svilupparne le potenzialità in un contesto nazionale e internazionale.