OCA residenza
Cecilia Jonsson (2015)
Nata a Stoccolma, Svezia, nel 1980, vive e lavora a Bergen, in Norvegia.
Ha conseguito un MA in arti visive alla Bergen Academy of Art and Designnel 2012, e lo stesso hanno ha completato il master in Nordic Sound Art. Jonsson è un'artista multidisciplinare, la cui ricerca si focalizza sulla tensione tra materia organica e inanimata.
Ispirandosi ai metodi di ricerca delle scienze naturali, Jonsson da vita a interpretazioni artistiche di materiali specifici, indagando le materie prime che creano la nostra esperienza del mondo, a partire dalle loro origini nel terreno, la loro estrazione, trasformazione e sfruttamento a livello globale.
Tra le sue mostre personali si ricordano TheIron Ring project, Atelier Nord, Oslo, Norvegia (2014); The Seed of Metals, Gallery Cirkulationscentralen, Malmö, Svezia (2014); Hypothesis of a geo-magnetic pull, Tag Team Studio, Bergen (2013).
Ha partecipato a diverse collettive, tra cui quelle presso la Kunsthall Grenland, Porsgrunn, Norvegia; Mauriziano, Reggio Emilia, Italia; V2_Rotterdam, Olanda; Akershus Kunstsenter, Lillestrøm, Norvegia e il Museum of Contemporary Art, Roskilde, Danimarca.
Nel 2014, Jonsson ha conseguito il Secondo Premio a VIDA 16.0 Art and Artificial Life International Awards con il suo progetto TheIron Ring.
Bjarne Bare (2014)
Nato nel 1985 a Poznan, Poland, vive e lavora ad Oslo, Norvegia. Si laurea nel 2013 presso l'Accademia di Belle Arti di Oslo. Nel 2009 fonda il progetto artist-run MELK, ad Oslo, nell'ambito del quale ha organizzato e curato oltre trenta mostre con artisti emergenti, portando in rilievo la nuova fotografia scandinava. Le sue opere e le sue pubblicazioni sono state presentate in diverse sedi, tra le quali: Henie Onstad Kunstsenter, Bærum, Norvegia; Kunsthalle Wien, Vienna, Austria; Galerie Dieschönestadt, Halle, Germania; Viktor Wynd Fine Art, Londra, Regno Unito e Kunstnernes Hus, Oslo, Norvegia. Nel 2011 pubblica il suo primo volume, Hose Variations, Studies from Los Angeles and elsewhere (Cornerkiosk press, Oslo), seguito nel 2012 dal progetto di collaborazione Entering a Site of Production - MoDERNISM MACHINE (Henie Onstad Kunstsenter, Høvikodde).
Residenza realizzata in collaborazione con OCA Norway.
L'artista, durante la residenza di tre mesi, ha indagato Venezia come una realtà in costante tensione tra nostalgia e modernità. Il risultato del suo lavoro è esposto nella mostra "Outboard Swaddle" dall'8 al 18 maggio 2014 presso la sede di Palazzetto Tito.
La mostra è realizzata con il sostegno del NorwegianPhotographic Fund.