Venerdi 7 giugno 2019 è calato il sipario sulla XXIIII Edizione della Rassegna – Concorso PICCOLI PALCOSCENICI 2019, aperta ai laboratori dei Giovani e delle Scuole e promossa dal Comune di Venezia, Settore Cultura, Teatro Momo con la collaborazione di Arteven Circuito Teatrale Regionale.
La giuria composta da:
Giuseppe Barbanti - Giornalista della “Nuova Venezia”
Luca Benvenuti – Contributor per NonSoloCinema
Mattia Berto - Regista/Direttore del Teatrino Groggia - Venezia
Caterina Colucci - Giornalista de “Il Gazzettino”
Susi Danesin – Attrice e Formatrice teatrale
Pietro Gavagnin - Docente Liceo Morin - Mestre
Ketti Grunchi – Regista/Formatrice teatrale
Elisa Karczag - Educatrice Biblioteca Vez Junior Comune di Venezia
Silvia Piovan – Attrice e Formatrice teatrale
in riunione plenaria ha assegnato e motivato i seguenti premi e le segnalazioni in concorso:
LABORATORI TEATRALI SEZIONE SCUOLE
3° CLASSIFICATO
Laboratori Teatrali Sezione SCUOLE
Per un progetto che lascia ampio spazio ai ragazzi nell’approcciarsi alla riscrittura di un testo classico cercando la contemporaneità nel linguaggio e nei temi individuati e portati in scena.
Liceo Antonio Pigafetta
Vicenza
DECAMERON!
2° CLASSIFICATO
Laboratori Teatrali Sezione SCUOLE
I ragazzi coinvolti hanno imparato a lavorare assieme divertendosi, mettendo in atto una delle buone pratiche del teatro-scuola: il gruppo vale più del singolo. Con freschezza e naturalezza i ragazzi hanno potuto inventare dei personaggi smitizzando il mondo del teatro.
Liceo Giuseppe Berto
Mogliano Veneto
LAVORI IN CORSO/ WORK IN PROGRESS
1° CLASSIFICATO
Uno spettacolo ricco, elegante, suggestivo, in cui si sperimentano idee e invenzioni teatrali anche con l’uso di una scenografia video.
I ragazzi si sono dimostrati capaci di cogliere la sfida di abitare una messa in scena rigorosa che ha valorizzato sia il singolo che la coralità, creando un caleidoscopio di sentimenti e di giochi, ora onirici ora drammatici.
I.T.I.S. Alessandro Rossi
Vicenza
ODISSEO
LABORATORI TEATRALI SEZIONE GIOVANI
3° CLASSIFICATO
Laboratori Teatrali Sezione Giovani
Un gruppo di giovani motivati che con tenacia hanno portato avanti la loro passione per il teatro in maniera indipendente. Il coraggio di affrontare una drammaturgia e una messa in scena, va premiato come buon auspicio per il futuro.
Il Circo Volante/Teatro Boxer
Padova
MIELE DI LACRIME AMARE
2° CLASSIFICATO
Laboratori Teatrali Sezione Giovani
Per essersi misurati con un testo difficile che mette al centro la parola, profondamente legato al suo autore e alla storia del teatro italiano. Restituendo il divertimento dei partecipanti in scene corali complesse e giocose.
Il Gioco del Teatro a cura di Stivalaccio Teatro
Padova
GIULLARATE
1° CLASSIFICATO
Per l’innovativa idea di far diventare messa in scena un testo contemporaneo. Per aver aperto una riflessione su un tema dell’oggi: la forza della protezione del gruppo che può mutarsi in violenza. Temi come nichilismo e cinismo divengono nella azione teatrale corpo, voce, presenza e ritmo grazie alla bravura e preparazione dei giovani interpreti.
Officine teatrali Pinelli Junior
Spinea
IL SIGNIFICATO
PREMIO UNICO MIGLIOR TALENTO
Ad una allieva che ha dimostrato sulla scena qualità interpretative sul piano drammatico senza tradire la sua giovane età, la giuria ha voluto offrire l’opportunità di partecipare ad un laboratorio al Teatro Momo condotto da un formatore professionista.
Sofia Tuzzato
del Liceo Bruno-Franchetti di Mestre
RINVIO A GIUDIZIO
PREMIO DEL PUBBLICO
Sparks Lab.Farma School
di Mestre
GENERAZIONE Z
PREMIO GIURIA GIOVANI (formata da 13 studenti del Liceo Scientifico Ugo Morin e Luigi Stefanini di Mestre per il percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza Scuola/Lavoro)
Liceo delle Scienze Umane Duca d’Aosta
di Padova
CYRANO DE BERGERAC, tutta colpa...dell’amore
Motivazione stilata dai ragazzi:
Lo spettacolo che abbiamo ritenuto migliore è stato quello che è riuscito a farci comprendere i personaggi e che ci ha tenuto col fiato sospeso fino alla chiusura del sipario, facendoci apprezzare fino in fondo il fare teatro, fare spettacolo dal vivo.
La scenografia, seppur semplice, è riuscita a ricreare l’atmosfera dell’opera aggiungendo
un tocco di originalità, unita alla musica e alla danza che ha reso più moderna e apprezzabile
una commedia che sarebbe potuta risultare ostica.
Lo spettacolo che più ci ha coinvolto ha dimostrato la grande capacità di recitazione
degli attori, nonostante la complessità del testo, permettendo la sua perfetta comprensione.
Ci ha colpito molto la loro abilità di riproporre questo testo figlio del tardo Ottocento e per di
più in rima baciata, riuscendo ad attribuirgli la giusta importanza e vivacità.