Gli attori accolgono, servono ai tavoli, dialogano con gli ospiti e tra di loro. Si crea così un’intimità che sposta i confini: portata dopo portata, la trama si rivela e lo spettatore si accorge di farne inevitabilmente parte.
Parole, musica e canzoni si muovono dentro un gioco teatrale che conduce la sua partita spostando sulla scacchiera sentimenti, passioni e relazioni e ne osserva il limite estremo per lasciarne emergere la disordinata umanità.
Primo: pasticcio radicchio e castelmagno
La specialità: tagliata di carne con patate speziate
Dolce: pinza di panettone con zabaione
Acqua Caffè Vino
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