Patto dei Sindaci (2011)
Patto dei Sindaci è il principale movimento europeo rivolto alle amministrazioni locali che, aderendo su base volontaria, si impegnano ad aumentare l'efficienza energetica e l'uso di energie rinnovabili sul loro territorio.
Sottoscrivendo il Patto, le amministrazioni locali contribuiscono al raggiungimento dell'obiettivo "20-20-20" che l'Unione Europea si è prefissata di raggiungere entro il 2020, ovvero:
- ridurre le emissioni di gas serra dell'UE di almeno il 20% rispetto al 1990;
- ottenere che il 20% del consumo di energia dell'UE provenga da fonti rinnovabili;
- ridurre del 20% i consumi energetici europei attraverso il miglioramento dell'efficienza energetica.
Il Comune di Venezia ha aderito al Patto dei Sindaci, sottoscrivendolo in data 22 luglio 2011, perché era convinzione che attraverso quest'iniziativa, oltre a raggiungere gli obbiettivi previsti dalla Commissione Europea, si sarebbe potuto migliorare la qualità dell'aria che respiriamo, aumentare il risparmio energetico, la sostenibilità e favorire l'utilizzo di fonti rinnovabili.
E' importante sottolineare che il Comune di Venezia si è già dotato di strumenti di pianificazione che prevedono strategie e azioni sinergiche sul sistema infrastrutturale, finalizzate al raggiungimento di obiettivi di riduzione del traffico, dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti (linea del Tram, People Mover, Bike Sharing, Car Sharing, ordinanze di limitazione al traffico per contenere le polveri sottili, ecc).
Il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES)
L'adesione al Patto, ha comportato la redazione del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) in cui vengono definite le misure concrete attraverso le quali si raggiungono gli obiettivi del Patto dei Sindaci entro il 2020.Il Comune di Venezia con Deliberazione di Consiglio n.103 dell' 11-12 dicembre 2012 ha approvato all'unanimità il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile, che ha impegnato l'amministrazione e la città a perseguire con efficacia e coerenza programmi di riduzione delle emissioni di CO2 e di sviluppo delle fonti rinnovabili.
Con Delibera di Giunta n. 266/2018, è stato approvato il monitoraggio quadriennale delle azioni con l'aggiornamento al 2016 dell'inventario delle emissioni di Gas Serra, che hanno dimostrato il raggiungimento dell'obiettivo di riduzione delle emissioni del 20% già nel 2016.