Cinema e Legalità

Il concetto di legalità è connesso a quello di convivenza e di socialità che sostiene la comunità; è un’esperienza che va appresa e condivisa, perché il vivere diventi armonioso. Storicamente nel nostro paese il concetto di illegalità ha coinciso con quello di mafia, una struttura diventata multiforme nel tempo, radicata nel tessuto sociale e votata al sovvertimento delle regole stabilite. Ma, oltre al fatto che le mafie (in Italia e nel mondo) hanno mostrato mille sfaccettature, legalità e illegalità da sempre si manifestano in molti modi: dal terrorismo alle forme di illegalità diffusa capace di incidere profondamente nel tessuto sociale. Il cinema ha messo in scena in vari modi le mafie e le tante derive sociali che hanno portato allo sconfinamento tra lecito e illecito, tra stabilità e instabilità (sociale, economica, culturale).
 
Le proposte di Circuito Cinema Venezia
 
Scuola secondaria di I grado
La mafia uccide solo d’estate
(Pif, 2013)
Mentre cerca di conquistare il cuore di Flora, Arturo, nato a Palermo lo stesso giorno in cui il malavitoso di rango Vito Ciancimino viene eletto sindaco, cresce e racconta una città sconvolta dai terribili attentati di mafia e dalla cappa che la mentalità mafiosa stende sulla società.
Paradise - Una nuova vita (Davide Del Degan, 2018)
Calogero è un uomo ordinario che ha fatto una scelta straordinaria. Siciliano, venditore di granite, un giorno assiste ad un omicidio di mafia e decide di fare qualcosa che non tutti avrebbero il coraggio di fare: testimoniare.
 
Scuola secondaria di II grado
Cento domeniche
(Antonio Albanese, 2023)
Antonio, ex operaio di un cantiere nautico, conduce una vita mite e tranquilla. Quando Emilia, la sua unica e amatissima figlia, gli annuncia il suo matrimonio, Antonio è colmo di gioia. Per far fronte alle spese si rivolge alla sua banca che gli propone di appoggiarsi a una finanziaria...
Ti mangio il cuore (Pippo Mezzapesa, 2022)
Promontorio del Gargano, Puglia. Le famiglie Malatesta e Camporeale sono in guerra da sempre ma hanno raggiunto una tregua. A riaccendere la faida tra le due famiglie, un amore proibito: quello tra Andrea, erede dei Malatesta, e Marilena, la bellissima moglie del boss dei Camporeale.
Padrenostro (Claudio Noce, 2020)
Roma, 1976. Valerio ha dieci anni e una fervida immaginazione. La sua vita di bambino viene sconvolta quando, insieme alla madre Gina, assiste all’attentato ai danni di suo padre Alfonso da parte di un commando di terroristi. Da quel momento la sua infanzia si consuma nella paura e in un costante stato di allerta.
Effetto domino (Alessandro Rossetto, 2019)
Nordest italiano, una località termale che ha visto decine di alberghi cadere vittime della crisi. Gianni Colombo, geometra specializzato nel mercato immobiliare che da mesi non conclude un affare, ha un’idea: rilevare venti hotel in disuso e trasformarli in residenze di lusso per pensionati facoltosi.
Il traditore (Marco Bellocchio, 2019)
Le vicende del criminale Tommaso Buscetta, primo pentito di mafia, che consentì ai giudici Falcone e Borsellino di comprendere l'organizzazione di Cosa Nostra e di portarne i capi in tribunale.
Dogman (Matteo Garrone, 2018)
In una periferia sospesa tra metropoli e natura selvaggia, Marcello è un uomo mite che dopo l’ennesima sopraffazione immaginerà una rivalsa dall’esito inaspettato.
Paradise - Una nuova vita (Davide Del Degan, 2018)
Calogero è un uomo ordinario che ha fatto una scelta straordinaria. Siciliano, venditore di granite, un giorno assiste ad un omicidio di mafia e decide di fare qualcosa che non tutti avrebbero il coraggio di fare: testimoniare.
 
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Ultimo aggiornamento: 08/08/2024 ore 15:44