Piazzale Divisione Acqui - Parco Bissuola
Ad aprire l'estate in musica nel cuore verde della città è il cantautore
Diodato che a
giugno arriva con il suo
Così Speciale Tour; a
settembre il palco si tinge invece dei colori e del sound africani con il concerto di
Fatoumata Diawara che presenta il nuovo disco
London Ko.
Dopo la partenza del tour estivo nei principali club in Italia e in Europa,
Diodato proseguirà il suo viaggio musicale con il progetto
Così Speciale Tour che farà tappa anche a Mestre martedì
27 giugno.
Riconosciuto tra i cantautori più raffinati e apprezzati del nuovo panorama musicale italiano, Diodato torna con questi speciali concerti per ricongiungersi al suo pubblico e per arricchire il futuro da costruire insieme, canzone dopo canzone, compiendo insieme uno straordinario viaggio musicale tra i suoi più grandi successi, brani di repertorio e le nuove canzoni estratte dal suo quarto album di inediti “Così speciale” (Carosello Records). L’album si compone di dieci tracce che rappresentano dieci attimi di vita, “sguardi sul mondo e tuffi negli abissi interiori per provare a riemergere con dieci fiori che profumano di vita”. Ancora una volta Diodato ci conduce al cuore delle questioni umane, arrivando in profondità, per tornare a rifiorire in superficie ancor più forti, consapevoli e arricchiti dal proprio vissuto.
Il secondo appuntamento live è il
6 settembre con
Fatoumata Diawara, cantautrice, chitarrista e attrice originaria del Mali, che presenta il nuovo disco
London Ko. Uno stile personalissimo, il suo, consacrato dall’ultimo disco in studio, Fenfo, che le è valso la nomination ai Grammy Awards e ai Victoires de la Musique nel 2019.
Fatou, tra le voci più intense nel panorama internazionale della world music, ci immerge nuovamente nel suo universo eclettico e all’avanguardia, unendo le forze con Damon Albarn (Gorillaz, Blur), che co-produce alcuni brani dell’album. Una musica che porta contemporaneamente colori diversi, dall’afrobeat al jazz, pop, electro e persino hip hop. Più acuta che mai con le parole, la cantante trova un equilibrio perfetto tra suoni sintetici e ritmi tradizionali maliani. Fatou gioca anche con gli spazi geografici, come si evince dal titolo dell’album, un neologismo che è anche simbolo della sua collaborazione con Damon Albarn, che dà vita a un nuovo mondo, una fusione tra Bamako e Londra. Un cenno alla ricchezza della mescolanza, all’apertura all’altro e all’importanza dell’interculturalità.
Entrambi gli spettacoli sono alle ore 21.00 in Piazzale Divisione Acqui nel Parco Bissuola, i biglietti si possono acquistare su Vivaticket.
I concerti sono organizzati dal Settore Cultura del Comune di Venezia e da Arteven, Circuito Multidisciplinare Regionale grazie al contributo del MIC riservato a organismi finanziati nell’ambito del Fondo Unico per lo Spettacolo.