Venice Open Stage

 

Dal 2 al 14 luglio campazzo San Sebastiano, nel sestiere di Dorsoduro a Venezia, sarà il palcoscenico dell’undicesima edizione del Venice Open Stage – Rising theatre festival, dal titolo Millepiani, organizzato dall’associazione culturale Cantieri Teatrali Veneziani. Il festival è realizzato nell’ambito di Palcoscenici metropolitani, progetto creato grazie al bando del Comune di Venezia con il contributo del Ministero della Cultura.

 

Dal 2013 centinaia di studentesse, studenti, allievi attori e attrici, maestranze e ogni genere di professionista legato alle arti performative, hanno calcato il palco di campazzo San Sebastiano, dando vita ad uno degli eventi più seguiti dell’estate veneziana.

 

 

Dal 2013 lavoriamo con i mille piani delle arti performative in un sistema aperto, dove tutti gli elementi si relazionano e si supportano generandone di nuovi. Venice Open Stage è come un rizoma, una struttura decentralizzata, che si estende in tutte le direzioni e attraverso cui molteplici realtà culturali si relazionano. Il rizoma è una forma di organizzazione che rispecchia l'immagine della vita stessa, in cui non esiste una gerarchia predefinita, ma solo l'invasione dello spazio attra-verso connessioni randomiche. Queste connessioni rappresentano l'arena del VOS, chi ci lavora in tutti i settori, il nostro pubblico eterogeneo, i legami sviluppati e consolidati con le realtà internazionali con cui collaboriamo da undici anni e quelli che creeremo in futuro.

 

L’undicesima edizione titola Millepiani e racconta il nostro pluridecennale impegno nel diffondere le arti performative e nel creare connessioni con accademie di recitazione internazionali, compagnie teatrali, gruppi musicali, singole artiste e artisti, che calcano il nostro palco e animano campazzo San Sebastiano durante il festival. Definiamo queste connessioni randomiche perché spesso nascono dai contatti, da conoscenze a volte inattese e da una fitta rete di relazioni che, in undici anni di Venice Open Stage, abbiamo intessuto in una comunità ramificata e complessa come quella dello spettacolo dal vivo. Apriremo con il primo dei tre spettacoli della rassegna, sabato 3 luglio andrà infatti in scena Rumori nascosti del premio Ubu Emanuela Dall’Aglio nell’arena dedicata al padre, il regista, professore IUAV e fondatore del Venice Open Stage, Gigi Dall’Aglio, scomparso nel 2020. Martedì 11 luglio, sempre per la sezione rassegna, in scena la compagnia tostacarusa con Tu eri turbolenta, per chiudere, venerdì 14 luglio, con R.R. di Farmacia Zooè.

 

Venice Open Stage è un festival internazionale di teatro ideato e curato dai membri dell’associazione culturale Cantieri Teatrali Veneziani, che da undici anni si occupano di organizzazione, produzione, direzione artistica, comunicazione e allestimento, con l’obiettivo di portare in uno spazio scenico costruito all’aperto, nel cuore di Venezia, spettacoli di altis-sima qualità. In tutti questi anni, fondamentale è stata la co-organizzazione del Comune di Venezia, che ha inserito il progetto nel circuito de Le Città in Festa, garantendo un sostegno continuativo all’evento, da due anni parte anche di Palcoscenici Metropolitani.

 

 

Gli spettacoli iniziano lunedì 3 luglio alle 21:45 con Rumori nascosti di Emanuela Dall’Aglio. Martedì 4 e mercoledì 5 luglio torna la Faculty of fine Arts / School of drama della Aristotle University di Salonicco (GR) con Greek Summer (is a state of mind). Ad aprire la sezione FERMENTI VOS23, dedicata ai giovani professionisti, giovedì 6 luglio, sarà la compagnia R.E.M.S. (Resources for Expressive Mindfulness Society) con I PORCI – Una gastronomia machista; si prosegue venerdì 7 luglio con Vedere te (1322), di Noemi Piva e, a chiudere la sezione, sabato 8 luglio, sarà senza titolo (mâcher ses mots), di Elena Bastogi. Domenica 9 luglio torna la Civica Accademia di Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine con il canovaccio originale di commedia dell’arte Il nuovo ordine…tutto cambia niente cambia. Lunedì 10 luglio sarà la volta della ArtEZ - Master in Theatre Practices di Amsterdam, con la performer Vicky Maier che presenterà Creature Chronicles. Martedì 11 luglio torna la rassegna con la compagnia tostacarusa, che presenterà Tu eri turbolenta. Mercoledì 12 e giovedì 13 luglio in scena l’ultima accademia del VOS 23, The Aleksander Zelwerowicz

National Academy of Dramatic Art di Varsavia, con Men’s Talk. A chiudere la sezione rassegna e il VOS 23, sarà un’eccellenza del nostro territorio, la compagnia Farmacia Zooè di Mestre, con R.R.

 

Tutti gli spettacoli iniziano alle 21.45 con ingresso gratuito su prenotazione ai numeri +393278855509 e +393456105044. Si prega di raggiungere il teatro almeno mezz'ora prima dell’inizio dello spettacolo. Per accedere sarà necessario ritirare presso la biglietteria il biglietto con il codice posto. L'accesso agli spettacoli è gratuito su in-vito/prenotazione al +39 345 6105044 o direttamente presso la biglietteria del Venice Open Stage in campazzo San Sebastiano.

 

Per il settimo anno consecutivo, il VOS organizza una sezione Fermenti, composta da tre spettacoli di giovani professionisti selezionati tramite bando. Obiettivo del Festival è dare visibilità ai loro spettacoli e creare un punto d'incontro tra gli artisti e gli operatori teatrali, per per generare opportunità di crescita e distribuzione. Le tre compagnie selezionate sono R.E.M.S. (Resources for Expressive Mindfulness Society) in scena giovedì 6 luglio con I PORCI – Una gastronomia machista; Noemi Piva, in scena venerdì 7 luglio con Vedere te (1322) e Elena Bastogi, in scena sabato 8 luglio con senza titolo (mâcher ses mots).

 

Sarà la musica ad inaugurare il palco, domenica 2 luglio, alle 19.00 dj set aperitivo curato da Dj Outback, in serata ospiteremo sul palco due eccellenze emergenti del territorio, alle 20.00 l’apertura delle Trust the mask e, in concerto, alle 21.30, i Queen of Saba.

 

Da questa edizione siamo felici di aver creato una connessione rizomica con il corso di Teatro e Arti performative dell’Università IUAV di Venezia, diretto da Annalisa Sacchi. Gli studenti e le studentesse saranno presenti al Festival con tre performance ideate e curate da loro, per tre preserali. Si inizia lunedì 3 luglio alle 20.00 in area festival con Kaleidoscopic di e con Valentina Rotta e Francesco Settimo, per proseguire domenica 9 luglio alle 18.30 presso Spazio Awaii con MAIM di Nicola Pittau // Acqua Viva Teatro e chiudere mercoledì 12 luglio con Antistasis - Un attimo prima della manifestazione un progetto di collettivo Isola74 con ideazione e regia Kevin Manuel Rubino.

 

Aperitivo al Venice Open Stage con la collaborazione di Opificio

Opificio è una realtà multiforme che negli anni ha avuto modo, attraverso la musica, di generare i propri rizomi, che connettono la laguna con realtà musicali locali e internazionali. Per l’edizione 2023 è nata una collaborazione artistica, che ha affidato questi momenti sonori a uno dei suoi membri, il sound designer Jacopo Scarpis (aka Jacopopis). Il rizoma che connette le due realtà veneziane, crede fortemente nella libertà artistica e nell’empatia, con l’obiettivo comune di sviluppare nella città metropolitana di Venezia terreno fertile per creatività e sperimentazione. Nel corso dei dieci aperi-tivi, che si svolgeranno dal 4 al 14 di luglio presso l’area lounge del festival, in campazzo san sebastiano dalle 20.00, il pubblico avrà modo di assistere a performance sonore di dj emergenti ed affermati. Gli artisti che prenderanno parte, verranno annunciati sui social durante lo svolgimento del Venice Open Stage.

 

Abbiamo chiamato Pistilli, come gli apparati posti al centro del fiore delle angiosperme, quattro incontri informali in area lounge, dedicati ad argomenti randomici legati alle arti performative. Abbiamo invitato esperti del settore per raccontarvi la loro esperienza in merito a sound design, linguaggi performativi, maestranze e organizzazione di eventi sul territorio lagunare.

 

Regione del Veneto, Città di Venezia, Municipalità di Venezia, Murano e Burano, ESU Venezia, Capitaneria di Porto di Venezia, Accademia di Belle Arti di Venezia, media partner Venezia Today, Radio Ca’ Foscari e VeneziaèUnica.