Presentazione

 

Il Giorno del Ricordo è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno. La ricorrenza è stata istituita con legge 30 marzo 2004 n. 92, per «conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale». La data del 10 febbraio si riferisce a quella in cui, nel 1947, furono firmati i trattati di pace di Parigi che modificarono i confini tra l’Italia e la ex Jugoslavia, privando così il nostro Paese di quelle terre che geograficamente e culturalmente ne facevano parte.

 

Il Comune di Venezia per mantenere viva la memoria di quei fatti e quelle tragedie propone anche quest’anno un intenso programma di iniziative e di attività promosse dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Venezia: per tutto il mese di febbraio associazioni, enti e istituti culturali daranno spazio a più di trenta eventi, diffusi in tutto il territorio comunale, tra incontri, conferenze, presentazioni di libri, cerimonie e racconti teatrali, proiezioni cinematografiche ed eventi in streaming.

 

Tra gli eventi istituzionali da ricordare, venerdì 9 febbraio alle ore 10.00 avrà luogo la Cerimonia Ufficiale di Commemorazione del Giorno del Ricordo, con deposizione di una corona d'alloro al monumento in Piazzale Martiri Giuliani e Dalmati delle Foibe a Marghera. Saranno presenti le autorità cittadine insieme a Ermelinda Damiano, Presidente del Consiglio Comunale di Venezia, Alessandro Cuk, Presidente ANVGD Comitato di Venezia e Teodoro Marolo, Presidente Municipalità Marghera, con la partecipazione degli alunni dell'Istituto Comprensivo Grimani di Marghera.

 

Una cerimonia cittadina commemorativa sarà invece proposta giovedì 15 febbraio alle ore 10.45 al Teatro del Parco Bissuola a Mestre, alla presenza di Ermelinda Damiano, Presidente Consiglio Comunale Venezia, Alessandro Cuk, Presidente ANVGD Comitato di Venezia e Lorenzo Bracciali, Presidente Consulta Provinciale di Venezia degli Studenti.

Dopo la cerimonia, alle ore 11.00, andrà scena lo spettacolo teatrale, riservato agli studenti, Mili Muoi – L’esodo dei miei, scritto ed interpretato da Carlo Colombo. Pianista, autore e cantante trevigiano, figlio di profughi Giuliano Dalmati, Colombo ha deciso di affrontare il tema dell’esodo partendo dalle esperienze dirette della sua famiglia.

 

 

La partecipazione a tutti gli eventi, se non diversamente indicato, si intende a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.