I Comici 2024.25
Domenica 1 dicembre il palco è tutto per Chiara Anicito con Cammela e il gruppo delle mamme. Carmela o meglio come ama puntualizzare lei “Cammela con due M come Mammellata” è una mamma siciliana popolare e semplice, che cresce due figli Santino di 9 anni e Agatuccia di 2, assieme a suo marito Placido. Attraverso monologhi, musica e parodie, ci porta nel suo mondo di comicità mai volgare e sempre coinvolgente, spaziando dalla scuola ai social, dalla vita familiare al rapporto con la società.
Doppio appuntamento martedì 10 e mercoledì 11 dicembre con Paolo Ruffini che dopo lo straordinario successo di Up&Down, torna sul palcoscenico accompagnato dagli attori della Compagnia Mayor Von Frinzius, con il nuovo spettacolo Din Don Down, per sfidare i confini del politicamente corretto e approcciarsi ad un nuovo grande concetto: quello d Dio.
Il nuovo anno porta venerdì 10 gennaio una novità: dopo lo straordinario successo delle sue incursioni in TV, sui social, al cinema e in libreria, Herbert Ballerina approda per la prima volta in teatro. Come una catapulta è pronto a farci entrare in un mondo assurdo e imprevedibile tra scatoloni di ogni dimensione disseminati sul palco e un immancabile busto di Fred Bongusto.
Giovedì 16 gennaio è la volta di una amata vecchia conoscenza: Giovanni Vernia torna al Toniolo con il nuovo lavoro Capa fresca. Chi “tiene ‘a capa fresca” ha la testa libera da pensieri faticosi e preoccupanti, è sempre pronto a guardare la parte divertente in tutto ciò che accade. Un nuovo spettacolo ricco di ironia, di satira di costume, di parodie, imitazioni, musica ed energia, mai volgare, perché come diceva Nietzsche: “Non si può ridere di tutto, ma ci si può provare”.
Sabato 1 febbraio si ride con Daniele Gattano in Perestrojka e pancake, uno spettacolo che parla di tutti: patrioti, oroscopisti, Meryl Streep, Mussolini, Farfalle azzurre e di chi nel 2025 coraggiosamente decide di comprare un biglietto per uno spettacolo che nel titolo ha una parola russa e una americana insieme. Se non è avanguardia questa.
Sabato 1 marzo arriva tutta l’irrefrenabile verve dei Panpers con Body scemi. Cambiamento climatico, conflitti globali, farine di insetti, intelligenze artificiali: c’è chi ci vede l’apocalisse e chi invece l’occasione per ridere di un mondo sempre più grottesco. Dal politicamente scorretto al tendenzialmente giusto, da canzoni in classifica a sketch inclassificabili, i Panpers offrono agli spettatori una prospettiva fuori dal coro del bizzarro presente in cui stiamo vivendo.
Giovedì 13 marzo largo a Giorgia Fumo, finalista del programma televisivo Italia’s Got Talent, che porta sul palco Vita bassa, una fotografia disincantata della sua generazione: i millennial. Un viaggio nella generazione più nostalgica di sempre fra matrimoni, lavori effimeri, colleghi insostenibili, decluttering e miglioramento personale.
Venerdì 28 e sabato 29 marzo ancora un doppio appuntamento con il duo più amato, Carlo & Giorgio con In vacanza con Carlo & Giorgio. Cosa metteranno i due comici veneziani nella valigia di questo spettacolo? “Un po’ di novità, perché il mondo va così veloce intorno a noi che ci offre continui spunti e qualche classico del nostro repertorio, perché potremmo mai partire da soli e lasciare a casa i nostri personaggi?”.
Venerdì 4 e sabato 5 aprile doppia serata con il gradito ritorno di Alessandro Bergonzoni, uno dei volti più amati della comicità colta italiana, che torna a Mestre con Arrivano i Dunque (avannotti, sole blu e la storia della giovane saracinesca), nuovo spettacolo che prosegue la sua ricerca artistica nei territori che in questi anni lo hanno visto partecipare attivamente in prima persona ad avvenimenti sia artistici che sociali applicando quella che Alessandro chiama ‘congiungivite’.
Giovedì 10 aprile è la volta della comicità educata e gentile di Federico Basso che con Profilo basso porta sul palco la sua esperienza di comico prestato ai social, in un monologo che raccoglie gli anni di esperienza accumulati sui palchi e nelle trasmissioni più popolari. Attraverso il suo sguardo vedremo la vita di tutti i giorni sotto diverse sfaccettature: un filtro del tutto originale che vi consentirà di cogliere aspetti della vita quotidiana spesso trascurati.
Il cartellone si chiude infine giovedì 17 aprile con il nuovo spettacolo di Francesco Cicchella Tante belle cose. Artista versatile e poliedrico, si muove sul palco con estrema naturalezza mostrandosi di volta in volta musicista, cantante, attore, comico, imitatore con una spiccata attitudine al ballo, si gioca tutte le sue carte in un one man show esilarante, nel quale ritroviamo i suoi cavalli di battaglia (come le parodie dei cantanti Ultimo, Achille Lauro, Massimo Ranieri) e performance completamente inedite.