con Giusy Versace
e con la partecipazione di Daniele Stefani e Raimondo Todaro
“La mia vita diisa a metà, c’è un prima e un dopo. Il confine è un guard-rail che si strappa le mie gambette dal ginocchio in giù, il 22 agosto del 2005. avevo 28 anni… sapevo chi ero ed ero abituata a contare soprattutto sulle mie forze: questo mi faceva sentire al sicuro, imbattibile. In un secondo è sparito tutto. Di fronte a me, un confine. E una scelta: attraversarlo oppure no. Provare a guardare oltre o rimanere attaccata ad un passato che non esisteva più. Credo di aver fatto la scelta giusta...”
Si descrive così Giusy Versace, calabrese d’origine e milanese d’adozione. Con la testa e con il cuore si va ovunque, tratto dall’omonimo best seller Mondadori, è il racconto di una donna coraggiosa che ha fatto di un evento drammatico uno stile di vita solare e pieno di energia. Giusy Versace porta in scena la sua incredibile storia, un esempio per tutti non solo per le persone disabili. Con lei un cavaliere d’eccezione, il popolare ballerino Raimondo Todaro con il quale vinse nel 2014 la decima edizione di Ballando con le Stelle. Accanto a lei un altro angelo custode, un amico e un grande artistia, il cantante pop Daniele Stefani. Diretti da un dei registi più innovativi della scena italiana, Edoardo Sylos Labini, cone le coreografie di Matteo Bittante e dello stesso Todaro, Giusy saprà emozionarci ancora una volta, facendoci ridere, piangere e riflettere, in questa nuova sfida sui palcoscenici teatrali.