Vocabolario IMU - T
Indice degli argomenti
Terreni agricoli
Le attività previste da tale articolo sono:
- coltivazione del fondo,
- selvicoltura,
- allevamento di animali
- attività connesse ovvero quelle dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione che abbiano ad oggetto prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall'allevamento di animali, nonchè le attività dirette alla fornitura di beni o servizi mediante l'utilizzazione prevalente di attrezzature o risorse dell'azienda normalmente impiegate nell'attività agricola esercitata, ivi comprese le attività di valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale e forestale, ovvero di ricezione ed ospitalità come definite dalla legge.
Per i terreni agricoli, il valore imponibile è costituito da quello ottenuto applicando all'ammontare del reddito dominicale risultante in catasto, vigente al 1° gennaio dell'anno di imposizione, rivalutato del 25%, un moltiplicatore pari a 135 (art. 13, comma 5, D.L. n. 201 del 6/12/2011).
Per conoscere le aliquote approvate dal Comune di Venezia, consulta la pagina dedicata a tale argomento.
Per l'anno 2013, il Decreto Legge n. 102/2013, convertito in Legge n. 124/2013, ha stabilito che non è dovuta la prima rata dell'IMU mentre è dovuta quella per il saldo.
Terreno condotto direttamente
Come previsto dall'art. 8-bis del D.L. n. 201/2011, tali terreni sono soggetti all'imposta limitatamente alla parte di valore eccedente euro 6.000 e con le seguenti riduzioni:
a) del 70 per cento dell'imposta gravante sulla parte di valore eccedente i predetti euro 6.000 e fino a euro 15.500;
b) del 50 per cento dell'imposta gravante sulla parte di valore eccedente euro 15.500 e fino a euro 25.500;
c) del 25 per cento dell'imposta gravante sulla parte di valore eccedente euro 25.500 e fino a euro 32.000.
Per conoscere le aliquote deliberate dal Comune di Venezia, consulta la pagina dedicata a tale argomento.
Toponomastica
La conoscenza di queste peculiarità è quindi decisiva per condividere insieme informazioni, regole e criteri di gestione dei dati in una prospettiva di sistema informativo comunale.
L'analisi condotta da questo Ufficio, in collaborazione con l'Ufficio Ecografico e con il Catasto evidenzia i seguenti caratteri (gli esempi riportati sono puramente indicativi e non corrispondono ad indirizzi reali):
A. CENTRO STORICO
Il Centro Storico di Venezia è diviso in sei sestieri, ognuno dei quali ha una numerazione civica progressiva propria.
I sestieri sono: Cannaregio, Castello, Dorsoduro, San Marco, San Polo e Santa Croce.
Nell'indirizzo l'indicazione del dato sestiere/numero civico è prioritaria rispetto al toponimo, anche perché lo stesso toponimo (ad esempio, Calle della Malvasia) può essere presente in sestieri diversi, o essere anche ripetuto all'interno dello stesso sestiere.
STRUTTURA:
Nome sestiere /n° civico /toponimo (indirizzo secondario)
San Polo /277 /Calle dei Preti
B. SANT'ELENA
La toponomastica di Sant'Elena è "normale", ovvero del tipo toponimo/civico.
STRUTTURA:
Toponimo /n° civico /località
Viale XXIV Maggio /13 /Sant'Elena
C. GIUDECCA E SACCA FISOLA
L'isola della Giudecca ha una propria numerazione civica progressiva.
STRUTTURA:
Nome isola /n° civico /toponimo (indirizzo secondario)
Giudecca /155 /Campiello Croce
La toponomastica di Sacca Fisola è "normale", ovvero del tipo toponimo/civico.
STRUTTURA:
Toponimo /n° civico /nome isola (località)
Ramo del Bisato /3 /Sacca Fisola
D. MURANO, SANT'ERASMO E VIGNOLE
1. La toponomastica dell'isola di Murano è "normale", ovvero del tipo toponimo/civico.
STRUTTURA:
Toponimo /n° civico /nome isola (località)
Fondamenta dei Vetrai /133 /Murano
2. Per Sant'Erasmo la numerazione è "normale", ovvero del tipo toponimo/civico.
STRUTTURA:
Toponimo /n° civico /nome isola (località)
Via dei Spironi /6 /Sant'Erasmo
3. L'isola delle Vignole ha una numerazione riferita all'intera isola.
STRUTTURA:
Nome isola /n° civico
Isola delle Vignole /25
E. BURANO, MAZZORBO E PELLESTRINA
1. L'isola di Burano è divisa in più zone, ognuna delle quali ha una propria numerazione civica progressiva (oltre al toponimo).
Le zone sono: San Martino Destro, San Martino Sinistro, San Mauro, Terranova, San Vito, Giudecca.
STRUTTURA:
Toponimo /n° civico /nome zona & nome isola (località)
Calle Pellegrini /55 /Terranova - Burano
2. Mazzorbo e Torcello hanno una numerazione propria.
STRUTTURA:
Toponimo /n° civico /nome isola (località)
Fondamenta Borgognoni /10 /Torcello
F. PELLESTRINA E SAN PIETRO IN VOLTA
L'isola di Pellestrina ha due numerazioni progressive, riguardanti una San Pietro in Volta (con Portosecco) e l'altra Pellestrina.
* La prima numerazione riguarda Portosecco (civici da 1 a 157) e San Pietro in Volta (civici da 158 a 432);
* La seconda riguarda i sestieri di Pellestrina con la seguente sequenza:
da 1 a 389 sestiere Busetti
da 390 a 634 sestiere Vianelli
da 635 a 799 sestiere Zennari
da 800 a 1214 sestiere Scarpa
STRUTTURA PORTOSECCO-SAN PIETRO IN VOLTA:
Località /n° civico /toponimo
Portosecco /56 /Calle della Chiesa
STRUTTURA PELLESTRINA:
Sestiere /n° civico /toponimo (indirizzo secondario)
Sestiere Busetti /2 /Calle del forno
G. ISOLE
Le isole minori sono prive di numerazione civica.
In questo caso l'ubicazione è data dalla sola denominazione dell'isola.
STRUTTURA
Nome isola
Isola di San Servolo
H. LIDO, MARGHERA E TERRAFERMA
La toponomastica del Lido di Venezia, di Marghera e della Terraferma è "normale", ovvero del tipo toponimo/civico.
Purtroppo la località, molto importante, non sempre è indicata o utilizzata; a volte possono essere fornite indicazioni errate, specialmente per località confinanti (ad esempio spesso Chirignago viene confuso con la confinante Marghera).
STRUTTURA:
Toponimo /n° civico
Via Torre Belfredo /12