26-29.06.2024 - "La risorsa acqua: dalle Dolomiti al Mare - Qualità, Sviluppo, Biodiversità"

Da mercoledì 26 giugno a sabato 29 giugno 2024 si è tenuto il convegno/laboratorio "Risorsa Acqua, dalle Dolomiti al Mare - Qualità, Sviluppo, Biodiversità" presso il Rifugio Pietro Galassi - Città di Mestre alla Forcella Piccola dell'Antelao, Calalzo di Cadore (BL). La cittadinanza tutta ha potuto seguire la diretta streaming dei lavori: www.rifugiogalassi.it/eventoacqua 
 
GUARDA LA REGISTRAZIONE DELLE VARIE SESSIONI DEL CONVEGNO 2023 e 2024 sul canale YouTube del Rifugio Galassi - Città di Mestre
GUARDA LA REGISTRAZIONE DELLE VARIE SESSIONI DEL CONVEGNO 2024 sul profilo Facebook del Rifugio Galassi - Città di Mestre
 
 

L'iniziativa è nata nel 2022 per porre l’attenzione sul tema acqua e sull’importanza della tutela di questa risorsa. E' promossa dall’assessorato all’ambiente del Comune di Venezia, CAI Club Alpinismo Italiano, CNR Consiglio Nazionale di Ricerca, Ufficio Regionale UNESCO per la scienza e la cultura in Europa, Fondazione Dolomiti UNESCO e Europe Direct Venezia Veneto del Comune di Venezia a cui si aggiungono Città metropolitana di Venezia, Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, Università Ca’ Foscari, Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità, Consorzio Mitilla, Venezia 2000 e Comitato Marco Polo 700.

Nei quattro giorni di discussione il laboratorio ha avuto 60 partecipanti, 44 che sono saliti in rifugio e 16 che si sono collegati da remoto. Due le escursioni sull’Antelao e, novità di quest’anno, un momento di confronto con alcuni giovani del CNR, con le loro domande e curiosità,  una cena in quota a base di “Mitille” le cozze del consorzio di Pellestrina e una sessione del workshop con quattro città cinesi collegate online sui temi dell'acqua e della sua sostenibilità in accordo con il Comitato Marco Polo 700 in occasione delle celebrazioni dei 700 anni della morte di Marco Polo (1324-2024).

Anche il Rifugio Pietro Galassi - Città di Mestre fa parte del progetto “Rifugi montani sentinelle del clima e dell’ambiente” frutto dell’accordo quadro siglato tra il Consiglio Nazionale delle ricerche (CNR) e il CAI Club Alpino Italiano con l’obiettivo di migliorare la conoscenza degli ambienti ed ecosistemi di alta quota, oltre che la comprensione dei fenomeni climatici in atto.

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Alcune foto della conferenza stampa tenutasi mercoledì 19 giugno presso la sede del Consiglio comunale a Venezia:

PROGRAMMA: 
=> Mercoledì 26 giugno
8.30 Arrivo a Calalzo - Praciadelàn (il rifugio mette a disposizione tre mezzi fuoristrada per il trasferimento da Praciadelàn a Capanna Alpina - circa 5 km)
10.15 Arrivo alla Capanna Alpina in Val d'Oten
10.45 Partenza per il sentiero che sale al Rifugio (la teleferica provvederà al trasferimento dei bagagli)
13.00 Pranzo
14.30 Saluti istituzionali (on line)
Luigi Brugnaro Sindaco della Città di Venezia
Renato Frigo Presidente del CAI Veneto
Renato Brunetta Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità
Magdalena Landry Direttore Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa
Claudia Colla Capo Rappresentanza della Commissione Europea - Milano
Tiziana Lippiello Rettrice Università Ca' Foscari
Mario Sprovieri Direttore CNR-ISMAR
Alessandro Bonaldo Presidente della Seziona CAI di Mestre
15.15 Apertura dei lavori:
Massimiliano De Martin - Assessore all'Urbanistica, Edilizia Privata e Ambiente del Comune di Venezia
L'importanza del coordinamento e della co-progettazione nelle politiche ambientali
15.30 Maria Chiara Carrozza - Presidente Consiglio Nazionale delle Ricerche
Il Centro Nazionale della Biodiversità (online / video registrato)
16.30 Discussione e Coffee Break
17.00 Alvise Papa, Marco Favaro - Centro Maree del Comune di Venezia
Evoluzione storica della laguna, acqua che crea e acqua che distrugge
17.30 Marco Bordin - Settore Urbanistica Comune di Venezia
Panoramica degli interventi di gestione delle acque e del rischio idraulico in terraferma
19.30 Cena
 
=>Giovedì 27 giugno: 
8.30
Escursione alla Forcella Grande guidata dal geologo dott. Alberto Riva - Università di Ferrara
13.00 Pranzo
15.00 Francesca Bampa - Responsabile di Progetto Unità Scienza Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa
Rapporto mondiale delle Nazioni Unite sullo sviluppo delle risorse idriche 2024: l'acqua per la prosperità e la pace.
15.30 Cristiana Scarpa, Claudia Ferrari - Servizio Rifiuti, Biodiversità, Aria e Clima Comune di Venezia
Le azioni contro la dispersione della plastica in natura e nei canali veneziani
16.00 Discussione e Coffee Break
17.00 Alessandro Bratti - Segretario Generale ADBPO, Riserva di Biosfera UNESCO PO Grande - Autorità di Bacino Distrettuale Fiume Po
Le Riserve MaB UNESCO lungo il fiume Po come motore dello sviluppo sostenibile e dell'Agenda ONU 2030 (online / video registrato)
17.20 Cesare Vasini - Riserva di Biosfera UNESCO Po Grande, Autorità di Bacino Distrettuale Fiume Po
Tutela e gestione quali-quantitativa delle risorse idriche nel distretto del fiume Po
17.40 Stefano Raimondi - Direttore Area Gestionale Capo Ufficio Manutenzione Consorzio di Bonifica Acque Risorgive
Integrazione delle Nature Based Solutions nella gestione dei corsi d'acqua e nella progettazione delle opere idrauliche.
18.00 Matteo Busolin - Capo Ufficio Servizi Comuni Consorzio di Bonifica Acque Risorgive
Integrazione delle Nature Based Solutions nella gestione dei corsi d'acqua e nella progettazione delle opere idrauliche.
19.30 Cena
 
=>Venerdì 28 giugno: 
8.50 Massimiliano De Martin - Assessore all’Urbanistica, Edilizia Privata e Ambiente del Comune di Venezia
9.00 Saluto per il Comitato 700 anni Marco Polo dell’On - Laura Fincato 
Venezia e le città cinesi governate da Marco Polo e riconosciute come patrimonio UNESCO
9.10 Alessandro Costa - Direttore Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità
La risorsa acqua: La città di Venezia come paradigma internazionale
9.30 Comitato 700 anni Marco Polo, Città di Suzhou, Mr Wang Ao (on line)
Deputy general manager of Jiangsu haiyi Environment Science and Technology
10.00 Comitato 700 anni Marco Polo, Città di Hangzhou, Mr Lu Qiang (on line)
10.20 Comitato 700 anni Marco Polo, Città di Yangzhou, Ms Deng Qing and Mr Wang Jing (on line)
10.40 Comitato 700 anni Marco Polo, Città di Wuxi, Mr Xu Yun and Vittorio Sun Qun (on line)
11.00 Comitato 700 anni Marco Polo, dott.ssa Rosanna Binacchi (on line) componente del Comitato e già Direttore Relazioni Internazionali MIC
11.15 Discussione e Coffee Break
11.30 Diego Fontaneto - Ricercatore CNR-IRSA
Le sfide per la salvaguardia e la valorizzazione della biodiversità
11.50 Mario Sprovieri - Direttore CNR-ISMAR
Il Gateway del National Biodiversity Future Centre a Venezia
12.10 Francesca Vianello - Europe Direct Venezia Veneto del Comune di Venezia
Come l'Unione Europea comunica il mare e le blue skills
13.00 Pranzo
15.00 Esteban Gottfried Burguett - Assistente Responsabile di progetto, Commissione Oceanografica Intergovernativa, Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa
Maree di cambiamento: Young Blue Minds per proteggere e innovare le scienze del mare.
15.20 Merlin Greuel - Associazione Italiana Giovani UNESCO
Associazione Italiana Giovani Unesco e il forum 2024
15.40 Genny Busetto - Mitilla
Mitilicoltori Sentinelle del mare, Mitili e Mitilla® la cozza di Pellestrina a servizio ecosistemico
16.00 Discussione e Coffee Break
17.00 Piero Gianolla - Dolomiti UNESCO
Inquadramento geologico e geomorfologico dell'area
17.20 Silvio Zanatta, Francesco Abbruscato - CAI Mestre
Acqua di sorgente
17.40 Ice-breaker in collaborazione con i giovani UNESCO
19.30 Cena
=> Sabato 29 giugno
8.30 Escursione alla Forcella Piccola
10.30 Consegna bagagli personali alla teleferica
11.00 Francesco Abbruscato - Consigliere Centrale CAI & Silvio Zanatta -Responsabile del Rifugio Galassi Città di Mestre
La frequentazione dei Rifugi nell'ambito dei cambiamenti climatici, Esperienze al Rifugio Galassi
11.30 Workshop giovani UNESCO
12.15 Conclusione del seminario e saluti
13.00 Pranzo in collaborazione con Mitilla
15.30 Discesa a valle
L’acqua è una risorsa preziosa, insostituibile ma non infinita. E’ fondamentale per la vita sul nostro Pianeta: indispensabile per tutti gli esseri viventi (animali, umani e vegetali) e necessaria per mantenere il nostro organismo in buona salute. Purtroppo la sua disponibilità non è infinita, è una risorsa limitata, e questo è causa di una serie di criticità su scala locale e mondiale. Per questa ragione tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) definiti nel 2015 dai 150 leader internazionali che si sono incontrati alle Nazioni Unite per contribuire allo sviluppo globale, promuovere il benessere umano e proteggere l’ambiente vi è “Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie”. Alle problematiche di accesso, di riduzione delle quantità disponibili si aggiunge che la contaminazione dell’acqua è in aumento, quale conseguenza diretta dei residui idrici industriali e dell’inadeguata eliminazione degli sprechi. Per di più, il cambiamento climatico sta causando sempre più spesso fenomeni meteorologici estremi, come siccità e inondazioni. Il Veneto è un territorio ancora ricco di questa risorsa primaria anche se sta vedendo drasticamente diminuire le proprie riserve rappresentate dai ghiacciai; esserne consapevoli e preservarla è un dovere verso l’umanità intera. E’ necessario tuttavia, anche dove non vi sono problematiche di accesso o disponibilità, garantire il dovuto rispetto: la diminuzione delle dimensioni di un ghiacciaio, il prosciugamento di una risorgiva, l’abbassamento di una falda, l’inquinamento di un pozzo rurale e del mare sono eventi ormai insopportabili per un ambiente, già stressato da innumerevoli attacchi quotidiani.
La strada giusta da perseguire sembra quella tracciata in ambito europeo dove ci si è prefissi di garantire: la protezione ed il miglioramento dello stato degli ecosistemi acquatici, nonché di quelli terrestri e delle zone umide che da questi dipendono; un utilizzo idrico sostenibile fondato sulla protezione a lungo termine delle risorse idriche disponibili; una maggiore protezione dell’ambiente acquatico che ne consenta il miglioramento anche attraverso l’adozione di misure specifiche per la graduale riduzione degli scarichi, delle emissioni e delle perdite delle sostanze prioritarie, nonché l’arresto o la graduale eliminazione degli scarichi, delle emissioni e delle perdite di quelle pericolose; il blocco e la graduale riduzione dell’inquinamento delle acque sotterranee; un fattivo contributo alla mitigazione degli effetti delle inondazioni e della siccità. Con riferimento agli effetti che i cambiamenti climatici stanno avendo sulle risorse idriche ricordiamo che con il Patto di Glasgow, sottoscritto in occasione della COP26 in Scozia, la comunità globale ha ancora una volta evidenziato la gravità del problema climatico che stiamo affrontando, stabilendo una pietra miliare verso il processo di adattamento e di riduzione delle emissioni climalteranti. L’accordo enfatizza altresì l’importanza di agire sia a livello globale che a livello locale per l’adattamento climatico, ponendo particolare attenzione alla tutela e riqualificazione degli ecosistemi e al coinvolgimento delle comunità locali, andando anche oltre i confini amministrativi caratterizzanti gli enti locali. Tutti aspetti di cui il Comune di Venezia sente l’urgenza e che con il Piano climatico si sono voluti declinare per le specificità del nostro territorio. Contiamo fortemente nella collaborazione tra i diversi soggetti, pubblici e privati a diverso titolo coinvolti, che impone la sfida per la tutela della risorsa idrica e climatica per Venezia e il suo territorio “dalla sorgente alla foce”, in un unicum inscindibile, nonché nel contributo attivo che l’intera comunità locale saprà dare affinché la gestione sostenibile della risorsa acqua e l’adattamento climatico trovino humus a partire dai comportamenti individuali in ogni famiglia, impresa e spazio pubblico.
 
Alcune foto dell'evento
 
 
Per informazioni:
Europe Direct del Comune di Venezia
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E-mail: infoeuropa@comune.venezia.it
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Ultimo aggiornamento: 27/08/2024 ore 09:34