Acquisizioni Immobiliari

Le acquisizioni immobiliari vengono attuate dal Servizio previa deliberazione del Consiglio Comunale, ai sensi dell’art. 42, comma II lett. l), del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

Esse contemplano operazioni strategiche per l’Amministrazione e progetti di valorizzazione del patrimonio pubblico comunale. Vengono inoltre acquisiti cespiti legati all’attuazione di convenzioni urbanistiche o di atti unilaterali d’obbligo.
Sono parimenti oggetto di acquisizione i cespiti patrimoniali destinati al Comune di Venezia da lasciti ereditari o donazioni.
Si evidenziano di seguito le ultime principali operazioni di acquisizione immobiliare portate a termine dal Servizio.
 
  • Acquisti porzione dell'edificio "Ex Carbonifera" a Mestre;
  • Acquisizione del complesso adibito a piscina a Marghera;
  • Acquisto del "Capannone assemblee sindacali" a Marghera;
  • Acquisto delle aree da destinarsi al Bosco di Asseggiano.
 
La documentazione relativa a tali acquisizioni immobiliari, così come alle altre procedure acquisitive concluse e qui non menzionate, viene conservata presso gli uffici del Servizio e, per i procedimenti più risalenti, viene archiviata presso gli Uffici dell’Archivio Patrimoniale, di competenza del Servizio Tecnico Patrimoniale, al quale rivolgere eventuali richieste di estrazione copie e/o accessi agli atti (mail: archivio.patrimoniale@comune.venezia.it).
 
 
Federalismo Demaniale
Si rappresenta come vengano parimenti seguiti dal Servizio i procedimenti acquisitivi legati al federalismo demaniale ex d.l. n. 69/2013, così come convertito dalla l. n. 93/2013, ed al federalismo culturale. In tal senso si evidenzia come, tra il 2015 ed il 2022, siano stati acquisiti dal Comune di Venezia oltre cinquanta cespiti patrimoniali trasferiti dall’Agenzia del Demanio, a seguito della rispettiva richiesta avanzata da parte dell'Amministrazione comunale e del relativo procedimento istruttorio svolto in contraddittorio tra gli Enti.
Di seguito si rappresentano alcune delle acquisizioni più significative attuate di concerto con l’Agenzia del Demanio.
 
  • Ex Caserma Artiglieria di San Pietro in Volta
  • Ex Batteria Daniele Manin
  • Ex Forte Morosini.

 

Beni confiscati alla criminalità organizzata

Altro segmento in cui si suddividono le acquisizioni immobiliari riguarda i beni assegnati dall’Autorità Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC).
Trattasi di beni trasferiti a tutti gli effetti da parte dell’Autorità Nazionale al Comune di Venezia, a seguito di specifica manifestazione di interesse da parte dell’Ente territoriale, formalizzata con deliberazione di Consiglio comunale.

I beni immobili così acquisiti seguono il regime dettato dal D.lgs. 06/09/2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”.
Una volta incamerati al patrimonio dell’Ente, vengono classificati come beni indisponibili e destinati a norma dell’art. 48, comma 3 lett. c), del predetto “Codice Antimafia” a finalità istituzionali, sociali o economiche, in tale ultimo caso con vincolo di reimpiego dei proventi per finalità sociali.

Di seguito è scaricabile la tabella con cui il Comune, nel rispetto di quanto prescritto dalla normativa in materia, pubblica i dati relativi ai beni acquisiti e attualmente in carico all’Ente.
Nella tabella vengono riportati i principali dati relativi ai singoli immobili (ubicazione, tipologia, consistenza etc.) ed alla destinazione conferita dall’Amministrazione.
Ulteriori informazioni, in particolar modo per quanto attiene ai beni in corso di valorizzazione, potranno essere fornite contattando il Servizio ai recapiti indicati nell’apposita Sezione.

 
* Informazioni inerenti alle operazioni di acquisto di beni immobili di cui all’art. 12 comma 1-ter del d.l. n. 98/2011 sono scaricabili presso la sezione “Amministrazione trasparente” al presente link che si riporta per comodità.

Aggiornamento a cura del Servizio Acquisizioni e Dismissioni Patrimoniali.

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Per segnalazioni, reclami e richiesta di informazioni  è disponibile lo sportello digitale DIME alla voce: "Segnalazioni" o chiamando il numero 041041.

 

 
 
Ultimo aggiornamento: 24/10/2023 ore 12:01