Circo al Forte 14.12

di e con Andrea Farnetani

oggetti di scena Andrea Farnetani

costumi Andrea Farnetani, Valeria Di Felice

 

Gustavo La Vita è un clown malinconico ma nonostante ciò, la dolcezza e la curiosità del bambino rimangono in lui come una candela tremolante che a tratti brilla intensa. La voglia leggera di giocare con la gravità della vita lotta spesso con il suo lato cinico e disilluso, ma Gustavo è un clown e come tale deve intrattenere con risate, numeri di abilità e momenti empatici. Gustavo La Vita riesce con poesia, semplicità e ironia a rappresentare i fragili equilibri dell’animo umano.

 

performance Giulia Arcangeli, Clio Gaudenzi, Luis Paredes

regia Giacomo Costantini

composizioni musicali e testi Clio Gaudenzi

 

In un paesaggio scenico dai colori terrigni, due figure camminano l’una verso l’altro mentre lo spazio ruota e immerge lo spettatore in una dimensione onirica. Chi sono queste due figure? E poi c'è Ermanno, un essere umano qualsiasi alla ricerca di sé e della sua autentica relazione col mondo. Reale e immaginario si fondono facendo emergere vaghe reminiscenze di storie lontane, visioni meravigliose; i due universi si mescolano, si incontrano e si contaminano pur rimanendo per loro intrinseca natura separati. Con un linguaggio poetico e immaginifico, gli artisti si muovono in scena utilizzando le tecniche acrobatiche del nouveau cirque, la poesia della danza, l'immedesimazione del teatro e i ritmi, i respiri, i silenzi della musica dal vivo.