Evacuazione Insule
Cosa fa la Protezione Civile
Se l'area da evacuare comprende poche persone (qualche decina di unità), la comunicazione verrà diretta agli interessati tramite le Forze dell'Ordine, eventualmente coadiuvate dai Gruppi Comunali di Volontariato.
Se si tratta di un'area vasta e non vi siano le condizioni di tempo per eseguire avvisi individuali, l'informazione della popolazione interessata verrà effettuata tramite altoparlanti su mezzi mobili ed eventualmente anche a mezzo comunicati radio e televisivi.
La popolazione che non dispone di propri mezzi verrà evacuata con mezzi forniti dall'ACTV e/o altre ditte di autotrasporto ed eventualmente, in caso di necessità, da parte delle Forze Armate su richiesta del Prefetto.
Lo sgombero degli infermi, ammalati o persone in particolari condizioni di infermità avverrà a cura dall'Azienda Sanitaria Locale, che si avvarrà anche delle ambulanze delle varie Associazioni di volontariato sanitario.
La popolazione che non ha possibilità o non riesce a trovare sistemazione in proprio verrà avviata presso le aree di attesa e le aree di ricovero ed accoglienza di emergenza, dove dovrà ricevere accoglienza, vettovagliamento ed eventualmente vestiario, a cura del Servizio comunale di Protezione Civile, che si avvarrà dei Gruppi Comunali di Volontariato e/o delle associazioni di volontariato.
La Polizia Locale, eventualmente coadiuvata dai Gruppi Comunali di Volontariato, assicurerà la percorribilità dei percorsi di esodo e di quelli di accesso per i mezzi di soccorso.
Ad evacuazione avvenuta dovrà essere effettuata un'accurata ricognizione per accertare l'avvenuto totale sgombero di tutta la popolazione e la zona dovrà essere messa in sicurezza a cura delle Forze dell'Ordine, eventualmente coadiuvate dai Gruppi Comunali di Volontariato.
La Polizia Locale, eventualmente coadiuvata da Volontari Comunali di Protezione Civile, assicurerà il censimento delle persone evacuate e il servizio d'ordine presso i ricoveri provvisori d'emergenza della popolazione.
L'allestimento di emergenza delle aree di attesa e di quelle di ricovero ed accoglienza avverrà a cura del Servizio comunale di Protezione Civile, che si avvarrà dei Volontari Comunali di Protezione Civile e delle Associazioni di volontariato per la prima assistenza della popolazione. In particolare, il Servizio comunale di Protezione Civile provvede all'allestimento delle aree di attesa e ricovero, dotandole dei supporti logistici quali cucina da campo, tenda refettorio, tende dormitorio e servizi igienici provvisori da campo, che si rendessero necessari.
Successivamente, compatibilmente con i tempi necessari per l'avvio del servizio, sarà cura della Direzione Politiche Sociali organizzare la gestione dei centri di accoglienza, avvalendosi, se necessario del supporto del Servizio comunale di Protezione Civile.