Donne in scienza. Incontri con donne di straordinaria normalità - Marialuisa Lavitrano
12 maggio 2009 Sala Conferenze Centro Culturale Candiani ore 9.30
MARIALUISA LAVITRANO
Direttore Laboratorio di medicina molecolare Università degli Studi Bicocca, Milano.
Lavora su molecole importanti delle malattie neurodegenerative . Nel 1988 ha scoperto che gli spermatozoi sono permaeabili al Dna, riconsiderando i meccanismi dell'evoluzione.
Ha focalizzato le sue ricerche principalmente nel campo della medicina molecolare e sullo studio dei meccanismi di modificazione molecolare di cellule ed animali. Con una delle sue scoperte ha infranto uno dei dogmi darwiniani dell'evoluzione secondo cui i gameti, uova e spermatozoi, sono impermeabili a qualsiasi molecola biologica aprendo peraltro degli interrogativi sul loro corretto uso in fecondazione assistita. Il suo lavoro è stato definito come una "milestone in science" e ha aperto un nuovo filone di ricerca che ha consentito la generazione di animali geneticamente modificati. Negli ultimi dieci anni ha concentrato i propri studi su trapianti, malattie cardiovascolari neurodegenerative e neoplastiche. Oltre alle problematiche scientifiche ha anche rivolto il proprio interesse verso questioni bioetiche ed è stata incaricata di rappresentare l'Italia in una delle Commissioni di Bioetica del Consiglio d'Europa e nella Commissione Bioetica della Pontificia Accademia per la Vita del Vaticano.
Il Centro Donna-Servizio Cittadinanza delle Donne e Culture delle differenze con l'associazione culturale CentroIdeaDonna CID, l'Assessorato alle Politiche Educative del Comune di Venezia e il Centro Culturale Candiani ha promosso un itinerario educativo dal titolo "Donne in Scienza. Incontri con donne di straordinaria normalità" rivolto alle classi medie inferiori e superiori.
Il progetto si prefigge lo scopo di far conoscere alcune illustri donne di straordinaria normalità appartenenti al mondo scientifico che attraverso il loro lavoro e la loro intelligenza hanno contribuito all'avanzamento delle conoscenze al punto da segnare una svolta decisiva per la soluzione di importanti questioni scientifiche.
L'itinerario si rivolge in particolar modo alle studentesse interessate e dotate per lo studio delle scienze, per cercare di contribuire all'orientamento della loro futura scelta universitaria e incoraggiarle, attraverso la testimonianza di positive esperienze di donne scienziate, ad intraprendere un percorso di studi e professionale a carattere scientifico.
Ciò che si vuole far capire è che la passione per lo studio delle scienze non è una prerogativa esclusivamente maschile ma anche femminile e che se coltivata e giustamente affermata, può diventare uno sbocco formativo e professionale adeguato ai propri talenti.
Il progetto si sviluppa attraverso un incontro mensile che avrà luogo presso l'auditorium del Centro Candiani, Mestre dalle ore 9.30 alle ore 12.30.
Le ragazze, i ragazzi e i loro insegnanti incontreranno le scienziate e parteciperanno in modo attivo alle conferenze.