Nuovi Commissari della Commissione europea 2024 - 2029

Il 18 luglio 2024 la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, eletta per un secondo mandato, ha presentato al Parlamento europeo i suoi orientamenti politici per la prossima Commissione europea 2024-2029. Undici le donne, compresa la Presidente, sedici gli uomini a portare avanti la linea politica della nuova Commissione.
 
La vicepresidenza esecutiva è stata affidata a sei Commissari:  Raffaele Fitto (Italia), Teresa Ribera (Spagna), Stephane Sejourné (Francia), Kaja Kallas (Estonia), Henna Verkunnen (Finlandia), Roxana Minzatu (Romania). I Vicepresidenti sono responsabili delle principali priorità enunciate negli orientamenti politici. Guideranno le nostre attività sulle questioni generali più importanti, come il Green Deal europeo, un'Europa pronta per l'era digitale, un'economia che lavora per le persone, la protezione del nostro stile di vita europeo, un'Europa più forte nel mondo e un nuovo slancio per la democrazia europea. I Commissari, al centro della struttura del nuovo collegio, gestiranno le competenze specialistiche fornite dalle direzioni generali.
 
Il 17 settembre 2024 i candidati commissari, come previsto dal Regolamento del Parlamento europeo, sono comparsi in audizione davanti alle commissioni parlamentari responsabili per competenza. I deputati devono poi votare per approvare o meno la Commissione nel suo insieme, compresi la Presidente e l'Alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza. Il voto avviene a maggioranza dei voti espressi, per appello nominale. Prima della votazione, la Presidente eletta Ursula von der Leyen ha presentato al Parlamento il collegio dei Commissari e il programma. Una volta ricevuta l'approvazione del Parlamento, la Commissione viene ufficialmente nominata dal Consiglio europeo. 
 
 
Mercoledì 27 novembre 2024, il Parlamento europeo ha dato la fiducia alla nuova squadra di Commissari presentata dalla Presidente Ursula Von der Leyen, confermata per un secondo mandato, con con 370 voti favorevoli, 282 contrari e 36 astensioni. La nuova Commissione europea inizierà i lavori già dal prossimo 1 dicembre. Le priorità della Commissione per il nuovo mandato includono l'iniziativa "Competitiveness Compass", basata sull'attuazione del "rapporto Draghi" in 3 pilastri: innovazione, decarbonizzazione, sicurezza. Von der Leyen ha inoltre sottolineato che la libertà rimane e deve rimanere fondamenta dell'Unione.
 

Commissari designati:

Teresa Ribera Rodríguez (Spagna): Vicepresidente esecutivo per una "transizione pulita, giusta e competitiva".  Già Ministra della Transizione Ecologica, a lei è affidato il portfolio sulla "Competitività", per renderla coerente con gli obiettivi europei di sostenibilità, giustizia sociale e sicurezza.

Henna di Virkkunen (Finlandia): Vicepresidente esecutivo per la "Sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia". Ha il portafoglio della "Frontiera tecnologica e digitale", per rendere l'UE competitiva in temi di cybersicurezza e inclusiva nella transizione digitale.

Stéphane Séjourné (Francia): Vicepresidente esecutivo per la prosperità e la strategia industriale. Si occuperà del portafoglio per l'Industria e il Mercato Unico, con l'obiettivo di creare nuove politiche industriali europee.

Kaja Kallas (Estonia): Alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza e vicepresidente della Commissione europea. Con questo ruolo, si occuperà di una nuova strategia difensiva europea in quest'epoca di conflitti geopolitici.

Roxana Mînzatu (Romania):  Vicepresidente esecutivo per le Persone, le competenze e la preparazione. Si occuperà del portafoglio "competenze e istruzione, occupazione di qualità e diritti sociali" per rafforzare il valore del capitale umano europeo. 

Raffaele Fitto (Italia): Vicepresidente esecutivo per la Coesione e le riforme. A lui il portafoglio di "politiche di coesione, sviluppo regionale e delle città" con lo scopo di far fruttare gli investimenti del Recovery Plan e NextGenerationEU in questo settore.

Maroš Šefčovič (Slovacchia): Commissario per il Commercio e la sicurezza economica; Relazioni interistituzionali e trasparenza. Dovrà assicurarsi di rendere libero e giusto il mercato europeo in ottica di sicurezza economica, sostenibilità e competitività. 

Valdis Dombrovskis (Lettonia): Commissario per l'Economia e la produttività; Attuazione e semplificazione. A lui affidato il mantenimento del Patto di Stabilità e il rafforzamento del ruolo internazionale dell'Euro.

Dubravka Šuica (Croazia): Commissario per il Mediterraneo. Guiderà i lavori del "Nuovo Patto per il Mediterraneo" per lo sviluppo di partenariati comprensivi per investimenti, stabilità economica, energia, trasporti, lavoro, sicurezza, migrazione, e altre aree di interesse comune.

Olivér Várhelyi (Ungheria): Commissario per la salute e il benessere degli animali. Dopo la pandemia di COVID-19, l'UE vede sempre più urgente un cambio di paradigma basato su una "One Health" che consideri il benessere animale e gli ecosistemi che ci circondano. Várhelyi si occuperà delle politiche in materia di benessere animale. 

Wopke Hoekstra (Paesi Bassi): Commissario per il clima, l'azzeramento delle emissioni nette e la crescita pulita. Si assicurerà che l'Unione possa raggiungere gli obiettivi prefissati di decarbonizzazione edi adattamento climatico nella European Climate Law entro il 2040. 

Andrio il Cubilio (Lituania): Commissario per la Difesa e lo spazio. Dovrà rendere competitiva e unita l'UE in ottica di una difesa comune e di sviluppo militare.

Marta Kos (Slovenia): Commissario per l'Allargamento. Dovrà dedicarsi a politiche di integrazione per gli Stati candidati, con focus sul rispetto dello stato di diritto e dei valori europei fondamentali.

Jozef Síkela (Repubblica Ceca): Commissario per i Partenariati internazionali. Si impegnerà affinché l'UE rimanga assertiva nelle negoziazioni internazionali e continui a portare avanti i suoi obiettivi nel dialogo con i partner internazionali, nonostante il clima di crescente instabilità geopolitica.

Costas Kadis (Cipro): Commissario per la pesca e gli oceani. In linea con il fine europeo di raggiungere la sovranità alimentare, Kadis dovrà assicurarsi che gli Stati Membri adempiano ai loro obblighi previsti dalla Politica Comune della Pesca.

Maria Luisa di Albuquerque (Portogallo): Commissario per i servizi finanziari e l'Unione del risparmio e degli investimenti. Si occuperà della creazione di un'Unione dei risparmi e degli investimenti, che includa i mercati bancari e dei capitali. Inoltre, aspirerà a fare dell'Unione un leader globale nella finanza sostenibile.

Hadja Lahbib (Belgio): Commissario per la preparazione e la gestione delle crisi; Parità. Renderà l'UE più pronta e reattiva alle crisi grazie a un approccio integrato del management dei rischi e delle crisi. Lavorerà perché l'Unione sia in prima linea per il rispetto del diritto umanitario internazionale. 

Magnus Brunner (Austria): Commissario per gli affari interni e la migrazione. Dovrà implementare una nuova strategia per la sicurezza interna europea, con lo scopo di rafforzare l'Europol per combattere il crimine organizzato, il traffico di droghe e i cybercrimini.

Jessika Roswall (Svezia): Commissario per l'Ambiente, la resilienza idrica e un'economia circolare competitiva. Lavorerà per la protezione della natura e per sostenere un'economia circolare europea.

Piotr Serafin (Polonia): Commissario per il Bilancio, la lotta antifrode e la pubblica amministrazione. Si occuperà di rendere il budget europeo più coerente con le riforme, affinché possano essere implementate dagli Stati Membri in modo efficace e lineare.

Dan Jørgensen (Danimarca): Commissario per l'Energia e l'edilizia abitativa. Avrà il compito di creare un'Unione energetica forte, abbassare i prezzi dell'energia, diversificare le fonti energetiche, e portare l'UE verso l'energia sostenibile.

Ekaterina Zaharieva (Bulgaria): Commissario per le start-up, la ricerca e l'innovazione. Si dedicherà a creare un clima favorevole per l'insediamento delle start-up in Europa e per sostenere la Ricerca tramite l'European Research Council.

Michael McGrath (Irlanda): Commissario per la Democrazia, la giustizia e lo Stato di diritto. Combattere la disinformazione, la manipolazione e le interferenze estere sarà necessario per creare uno scudo alla democrazia europea. McGrath si dedicherà a questa missione, nonché di garantire un'informazione libera e indipendente in UE.

Apostolos Tzitzikostas (Grecia): Commissario per i trasporti e il turismo sostenibili. Si impegnerà per il completamento del corridoio trans-europeo per il trasporto, per il consolidamento delle reti ad alta velocità in Europa e del Mercato Unico per i servizi legati al trasporto. 

Christophe Hansen (Lussemburgo): Commissario per l'Agricoltura e l'alimentazione. Per raggiungere la sicurezza alimentare, si dedicherà alle politiche comuni agricole con lo scopo di integrare le aree rurali, incoraggiare lo sviluppo tecnologico nel settore e la sostenibilità.

Glenn Micallef (Malta): Commissario per l'equità intergenerazionale, la gioventù, la cultura e lo sport. Lavorerà per assicurare l'equità e la solidarietà intergenerazionale come sancito dai Trattati. Inoltre, analizzerà l'impatto dei social media sulle generazioni più giovani e porterà l'UE in prima linea nel combattere il cyberbullismo.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito della Commissione europea.

Ultimo aggiornamento: 28/11/2024 ore 10:26