Nuova Orchestra da Camera "Ferruccio Busoni"
Tuesday, 18 October, 2022
Massimo Belli direttore
Giuseppe Gibboni violino – Vincitore del Concorso Internazionale di Violino "Premio Paganini" di Genova 2021
V. S. KALINNIKOV, Serenade per archi
H. WIENIAWSKI, Variazioni su un Tema originale per violino e archi
N. PAGANINI, La Campanella per violino e orchestra
E. GRIEG, Due Melodie Elegiache per archi: Cuore Infranto, L’ultima Primavera
Fra Holbergs tid (Dai tempi di Holberg) Suite in stile antico
Nuova Orchestra da Camera "Ferruccio Busoni
Complesso storico fondato nel 1965 da Aldo Belli, è una delle prime orchestre da camera sorte in Italia nel dopoguerra e la più antica della regione Friuli Venezia Giulia. E’ un “organismo di interesse regionale e per il 50° anniversario la Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato il volume sull’orchestra Busoni, intitolato “Oggi come mezzo secolo fa” relativo alla promozione dell’immagine della Regione a livello internazionale. Oltre che dalla Regione FVG, l’attività artistica dell’orchestra è sostenuta dal Comune di Trieste e dal Ministero della Cultura attraverso il FUS. L’orchestra Busoni nel 2021 è stata insignita dal Comune di Trieste del Sigillo Trecentesco in occasione del 55° anniversario di attività artistica. E’ formata da affermati strumentisti, vincitori di concorsi internazionali, che tramandano la civiltà musicale del Trio di Trieste e del Quartetto Italiano di cui sono stati allievi. Nel 2005 e nel 2010 per festeggiare il 40° e il 45° anniversario dell’orchestra, si sono tenuti alcuni concerti con la partecipazione straordinaria del violinista Salvatore Accardo. Il concerto celebrativo per il 50° anniversario, ha avuto come ospite il violinista Domenico Nordio e, registrato dal vivo, è stato pubblicato dalla rivista Amadeus. Il concerto per il 55° anniversario si è svolto al Teatro Verdi di Trieste per la Società dei Concerti con il violinista Massimo Quarta vincitore del Premio Paganini ed è stato registrato un CD con musica di Viotti e Cherubini che verrà pubblicato da Brilliant Classics. L’orchestra si è posta all’attenzione del pubblico e della critica tenendo centinaia di concerti in Austria, Slovenia, Croazia, Germania, Svizzera, Russia, Tunisia e Italia, con solisti d’eccezione. Nel 2013 ha inaugurato, come rappresentante dell’Italia, il Festival Internazionale Silver Lyre organizzato dalla Società Philarmonica di San Pietroburgo e nel 2021 ha effettuato una tournèe in Messico organizzata dal CIDIM, tenendo due concerti nella regione di Cohauila che hanno rappresentato l’omaggio musicale del governo italiano per il Bicentenario dell’Indipendenza del Messico. Il 26 febbraio 2022 ha inaugurato le celebrazioni dell’Anno Tartiniano proclamato dalla Repubblica di Slovenia in occasione del 330 anniversario della nascita di Giuseppe Tartini con un concerto che ha visto la partecipazione straordinaria a fianco dell’orchestra del violinista Salvatore Accardo. Ha presentato molte opere in prima esecuzione assoluta, alcune dedicate all’orchestra. Ha registrato 27 CD per case discografiche come Velut Luna, Concerto Classics, Brilliant Classics, Warner Classics, Movimento Classical, Bongiovanni, Suonare News e Amadeus presentando brani in prima registrazione mondiale di importanti compositori come Andrea Luchesi, Giuseppe Tartini, Giulio Meneghini, Alessandro Rolla e altri che hanno avuto prestigiosi riconoscimenti dalle più importanti riviste del settore. L’orchestra Busoni è l’ideatrice e principale interprete delle Mattinate Musicali Internazionali al Museo Revoltella di Trieste, rassegna di musica da camera che vanta ventuno anni di attività. L’orchestra Busoni ha effettuato tournée in varie regioni italiane organizzate dal CIDIM e collabora regolarmente con prestigiosi enti come il Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni di Bolzano, l’accademia di alto perfezionamento Walter Stauffer di Cremona, il Concorso Internazionale Città di Vittorio Veneto e altri. Nel 2018 la rivista Amadeus ha pubblicato il CD contenente due Concerti di Giuseppe Tartini in prima registrazione mondiale registrati dalla Busoni insieme a Laura Marzadori, dedicando agli artisti la copertina. Nel dicembre 2020 e nel gennaio 2021 la rivista Suonare News pubblicato due CD con l’integrale delle opere per violino e orchestra di W.A. Mozart con i grandi giovani talenti dell’Accademia Stauffer. Nel mese di maggio 2022 la rivista Amadeus ha pubblicato il CD con i Concerti di W.A. Mozart per pianoforte registrati dall’orchestra Busoni insieme al pianista Giuseppe Albanese, dedicando agli artisti la copertina.
Massimo Belli
Ha intrapreso lo studio del violino con il padre, proseguendo poi con Bruno Polli. Si è diplomato a pieni voti e lode sotto la guida di Renato Zanettovich al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Ha seguito i corsi di perfezionamento a Fiesole con il Trio di Trieste e Piero Farulli, e all’Accademia Chigiana di Siena con Henryk Szeryng. E’ stato allievo per un biennio di Salvatore Accardo all’Accademia di Alto Perfezionamento “W.Stauffer” a Cremona. Premiato in numerosi concorsi nazionali e internazionali, ha debuttato sedicenne al Teatro Politeama Rossetti di Trieste per la Società dei Concerti; in seguito ha suonato da solista e diretto, nelle più importanti sale in tutta Europa, ex unione Sovietica, Turchia e Sud America. Ha interpretato i principali concerti del repertorio violinistico accompagnato da importanti orchestre ed e’ stato primo violino di spalla dell’orchestra Giovanile Italiana, dall’Orchestra Busoni, della Haydn Philarmonia e primo violino e direttore dei Virtuosi dell’Ensemble di Venezia. Il compositore triestino Giulio Viozzi ha dedicato a Massimo Belli il brano “Tema variato” per violino solo edito da Pizzicato. Ha registrato per radio e tv Italiana, Sovietica, Tedesca, Jugoslava, Brasiliana, Austriaca, e inciso per Sipario Dischi, Nuova Era e Tirreno Editoriale di Lugano. Attualmente incide per Concerto Classics, Brilliant Classics e Warner Classics. Ha studiato direzione d’orchestra con Aldo Belli e Julian Kovatchev ed è il direttore della Nuova orchestra da camera “Ferruccio Busoni”. E’ professore di violino al Conservatorio di Trieste. Ha insegnato al Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, ai corsi estivi di Solighetto, ai Corsi Internazionali di Cividale del Friuli e ha tenuto delle Masterclass al Conservatorio Reale di Murcia (Spagna), alla Hoochschule di Mannheim all’Accademia di Tallin e alla Bielorussian Accademy di Minsk. Nel 2002, in occasione del 40° anniversario del concorso, ha diretto l’orchestra del 40° formata dai premiati alle passate edizioni del Concorso Nazionale di Violino Città di Vittorio Veneto. Recentemente ha diretto I Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, la Euro Sinfonietta Wien, l’orchestra Filarmonica della Calabria e la Szolnok Symphony Orchestra. Il primo ottobre 2022 dirigerà la North Czech Philarmonic orchestra alla Smetana Hall di Praga. In ottobre 2021 è stata effettuata l’incisione discografica per Brilliant Classics di musica di Viotti e Cherubini con il violinista Massimo Quarta.
Giuseppe Gibboni
Vincitore del Premio Paganini 2021, quarto italiano nella storia del prestigioso concorso, riporta il premio in Italia dopo 24 anni. Classe 2001, inizia lo studio del violino all’età di 3 anni con il papà Daniele. Si diploma a 15 anni con 10 Lode e Menzione d’Onore presso il Conservatorio Martucci di Salerno sotto la guida del M° Maurizio Aiello. Nell’ottobre del 2015, a soli 14 anni, viene ammesso all’Accademia Stauffer di Cremona nella classe del M° Salvatore Accardo. Nel 2016 riceve il Diploma d’Onore ai corsi di Alto Perfezionamento all’Accademia Chigiana di Siena. Dal 2016 al 2021 frequenta il corso di Alto Perfezionamento presso l’Accademia Perosi di Biella nella classe del M° Pavel Berman, dove si diploma con il massimo dei voti e menzione della giuria. Attualmente studia nella classe del M° Pierre Amoyal al Mozarteum di Salisburgo. Ha partecipato a vari concorsi internazionali, Spiccano per importanza : - 1° premio e premio speciale per l’esecuzione dei capricci di Paganini al XXIII Concorso Internazionale Violinistico A. Postacchini 2016 - 1°al L. Kogan International Competition 2017 – Bruxelles; - 3° premio (con I° non assegnato) al prestigioso G. Enescu International Violin Competition di Bucarest. - A ottobre 2020 vince il 1° premio al 36°concorso Valsesia Musica. - Vince il 56o Premio Paganini di Genova, oltre al premio speciale per la miglior esecuzione del concerto di Paganini, premio speciale per il maggior riconoscimento da parte del pubblico, premio speciale per la migliore interpretazione dei Capricci di Paganini. Si è esibito in qualità di solista in vari Teatri e sale prestigiose e a seguito della vittoria del premio Paganini viene invitato nelle principali sale da concerto internazionali. Nel Novembre 2021 debutta con il Concerto per violino e orchestra di Tchaikovsky con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nel Dicembre 2021 si esibisce in duo con la chitarrista Carlotta Dalia a Dubai Expo per conto del Ministero della Cultura Italiana, e sempre a dicembre in duo si esibisce su invito del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella (presente al concerto) presso il Palazzo al Quirinale alla Cappella Paolina, in diretta RadioRai3. A novembre 2016 ha partecipato al programma di RAI 1 in collaborazione con UNICEF “Prodigi – La Musica è Vita” vincendo il programma e viene nominato il “Prodigio Italiano”. Ha inciso un CD con la casa discografica Warner Classics che porta il suo nome. Dal 2017 è un’artista della SI-YO Foundation di New York. Suona un violino Balestrieri 1752 prestatogli dal Dott. Stefano Arancio per conto del progetto “Adopt a Musician” di Lugano. “Giuseppe Gibboni è uno dei talenti più straordinari che abbia conosciuto. Possiede un’intonazione perfetta, una tecnica strabiliante in tutti i suoi aspetti, un suono molto affascinante e una musicalità sincera. Sono sicuro che avrà tutti i successi che merita.” (Salvatore Accardo)
Mostra altro