IoSonoDanza. Torna la Grande Danza Internazionale a Mestre
Ad aprire la nuova stagione di danza, il 30 novembre, la prima creazione della compagnia ungherese Recirquel Budapest Company che ha incantato il pubblico di tutto il mondo.
L'appuntamento con la Stagione di Danza al Toniolo alza ogni anno il sipario su quel che si muove, letteralmente e simbolicamente, in una delle frontiere più vivaci della creatività artistica contemporanea; luogo di vertiginose accelerazioni e reinvenzioni accorte, fra rilettura dei classici e dialogo incessante col presente, la danza oggi riscrive nei corpi mobili sulla scena una propria “parola” sempre più necessaria. E il calendario di IoSonoDanza offre anche quest'anno al Toniolo quattro spettacoli di altissima qualità, con una particolare sensibilità per le contaminazioni fra i generi, e un occhio di riguardo per un sopraffino sense of humor.
Si parte, il 30 novembre, con un'esperienza visiva emozionante. Si parla spesso di Nuovo Circo, Circo Contemporaneo, Circo Teatro, Circo d’Innovazione, con uno slittamento frequente di evocazioni e suggestioni da un'espressione all'altra; per la compagnia ungherese Recirquel, che riprende al Toniolo il lavoro d'esordio Night Circus, la fusione fra Danza e Teatro assorbe la secolare tradizione ungherese del circo, inteso come spettacolo totale; una “narrazione” visiva per quadri, ove coreografia acrobatica e scenografie danno letteralmente corpo e sintassi visiva all'interiorità dei protagonisti. A dieci metri di altezza, tra i muri sbriciolati di Budapest, un uomo sogna di volare; la gioia di vivere esce come una saetta di luce dal petto di una ragazza che si scopre innamorata; un uomo si ricopre di paillettes e più lo fa più si diverte e ride e la sua risata è contagiosa; un ragazzino vuole ballare a oltranza, contro tutto e tutti se necessario. Night Circus è un onirico canto del corpo, sospeso, nel tentativo di realizzare l’antico desiderio di volare. Piume, labbra rosso fuoco e struggenti incanti in danza e musica per un conturbante e poetico viaggio, letteralmente sospeso fra cupe atmosfere circensi e raffinatissima eleganza espressiva.