F.A.Q.
Crowdfunding Civico - AVVISO 3
Le FAQ sono raggruppate nelle seguenti aree tematiche:
A. CARATTERISTICHE GENERALI DELL’AVVISO PUBBLICO
B. AMMISSIBILITÀ
C. PIANO DEI COSTI E RENDICONTAZIONE DELLA SPESA
A. CARATTERISTICHE GENERALI DELL’AVVISO PUBBLICO
A chi posso rivolgermi per quesiti in merito alla presentazione della domanda?
I quesiti si possono inviare via mail all’indirizzo: ponmetro.crowdfunding@comune.venezia.it
Come si presenta la domanda di partecipazione alla selezione di progetti di crowdfunding civico?
La candidatura dovrà essere presentata esclusivamente online attraverso la piattaforma DiMe del Comune di Venezia, alla pagina
https://dime.comune.venezia.it/servizio/crowdfunding-civico
L'accesso al servizio prevede l'autenticazione tramite i seguenti sistemi:
• Sistema Pubblico di Identità Digitale - SPID;
• Carta di Identità Elettronica - CIE;
• Carta Nazionale dei Servizi - CNS.
La domanda/candidatura potrà essere caricata online a partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso ed entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 9 febbraio 2024
Quanti progetti possono essere selezionati dal presente avviso?
Attraverso il presente Avviso pubblico saranno selezionati fino a un massimo di 15 progetti.
Chi farà la campagna di promozione dei progetti selezionati?
La campagna di promozione sarà realizzata dai proponenti dei progetti selezionati e avrà il supporto del Comune di Venezia.
Cosa succede ai progetti che non raggiungono il target di raccolta in piattaforma, ovvero il 50% del budget?
Nel caso i progetti che non raggiungano il target del 50%, le somme raccolte durante la campagna di finanziamento saranno restituite ai donatori. Ai proponenti inoltre non sarà concesso il contributo pubblico richiesto in fase di presentazione della domanda.
I progetti che non raggiungeranno il target non potranno essere esposti in piattaforma oltre il termine previsto per la raccolta fondi.
Le conoscenze e capacità acquisite con durante il percorso potranno essere capitalizzate dalle organizzazioni in future iniziative.
Se il mio progetto raggiungerà il target di raccolta durante il periodo di raccolta fondi in piattaforma, quando potrò effettivamente iniziare a realizzare le attività previste?
L’organizzazione che raggiunge o supera il target di raccolta fondi del 50% per il proprio progetto dovrà sottoscrivere un accordo di finanziamento. La sottoscrizione dell’accordo di finanziamento coincide con l’avvio delle attività di progetto e avverrà indicativamente entro 60 giorni dalla fine della campagna di raccolta.
Cosa succede in caso di overfunding?
Qualora durante la campagna di crowdfunding fossero raccolte donazioni in esubero rispetto al target di raccolta del 50% del costo del progetto, i proponenti saranno tenuti a presentare una integrazione del Piano dei Costi, che tenga conto del maggior valore complessivo (costo totale) del progetto, accompagnata da una breve relazione che illustri l’utilizzo delle risorse aggiuntive, fermo restando il contributo pubblico sarà comunque concesso nella misura del 50% del valore del piano dei costi iniziale e allegato alla domanda.
L’integrazione del Piano dei Costi, che dovrà essere inviata tramite PEC all’Amministrazione Comunale che provvederà alla verifica della relativa eleggibilità preliminarmente al suo inserimento nell’Accordo di finanziamento
Le somme private raccolte saranno trasferite interamente o la piattaforma tratterrà una percentuale?
Le somme saranno trasferite all’organizzazione che avrà raggiunto il target del 50%, in caso contrario saranno restituite ai donatori.
Le spese di utilizzo della piattaforma saranno sostenute direttamente dal Comune di Venezia.
Le commissioni bancarie dei trasferimenti rimangono a carico dell’organizzazione proponente.
B. AMMISSIBILITÀ
Durc irregolare: posso partecipare al Bando?
La partecipazione al bando è consentita ai soggetti proponenti in regola rispetto agli adempimenti previdenziali ed assicurativi applicabili in forza delle vigenti disposizioni applicabili, accertata dall’Amministrazione mediante il DURC on-line
Bisogna essere iscritti a qualche registro, ad esempio quello del Comune di Venezia?
Se soggetti qualificabili come Enti del Terzo Settore, essere iscritti al RUNTS
Se soggetti qualificabili come enti associativi non lucrativi (non ETS), essere iscritti all’Albo Associazioni del Comune di Venezia.
Posso presentare la domanda di partecipazione anche se la mia Associazione non ha sede nel Comune di Venezia?
Possono partecipare e fare domanda solo le organizzazioni con sede legale o operativa nel territorio del Comune di Venezia
Le attività del progetto devono svolgersi interamente all’interno delle aree target o possono svolgersi anche in altre aree?
È requisito indispensabile del progetto che le attività siano realizzate nelle aree target indicate nello specifico Allegato all’Avviso pubblico. Tuttavia, se il progetto prevede che alcune attività funzionali al raggiungimento dell'obiettivo siano realizzate anche al di fuori delle aree target, queste possono essere considerate ammissibili solo se marginali rispetto alla totalità delle attività previste. Sarà la commissione di valutazione dei progetti a decidere se le attività svolte al di fuori delle aree target rispettino il carattere di marginalità e strumentalità.
Posso candidare un progetto che è inserito in un PROGRAMMA quadro più ampio?
Si, a condizione che il progetto presentato per il crowdfunding sia autonomo e autoconsistente e che non abbia ricevuto altri finanziamenti.
Questo significa che il progetto che si intende candidare al crowdfunding deve rispondere di per sé a tutti i requisiti e criteri menzionati nell'avviso e non può essere finanziato attraverso altri fondi se non quelli raccolti attraverso la piattaforma o erogati dal Comune di Venezia. Il progetto inoltre deve poter essere attuato secondo le modalità e le tempistiche approvate in fase di selezione a prescindere da eventuali ritardi o modifiche al programma quadro più ampio.
Posso presentare più progetti nell’ambito dell’avviso “crowdfunding civico”?
No. Ciascun concorrente può candidare UN SOLO progetto.
Posso partecipare all’Avviso pubblico Crowdfunding civico se ho già partecipato ad un precedente avviso?
Si.
Quale è la Durata dei progetti?
I progetti devono avere una durata massima di 8 mesi.
La data di inizio dei progetti del coincide con la avvenuta sottoscrizione dell’Accordo di finanziamento da parte di entrambe le parti.
C. PIANO DEI COSTI E RENDICONTAZIONE DELLA SPESA
Si può inserire nel quadro dei costi di progetto una voce di spesa riferita alle ricompense previste dalla campagna di crowdfunding?
Si. Eventuali spese per le ricompense possono essere inserite nel quadro dei costi alla voce “Comunicazione e promozione”, ma devono essere sostenute comunque dopo la firma dell’Accordo di finanziamento.
Come viene erogato il contributo del Comune di Venezia?
L’erogazione del contributo avviene in una unica soluzione versata dall’Amministrazione a consuntivo sulla base della spesa puntualmente rendicontata e ritenuta ammissibile.
La rendicontazione dovrà avvenire entro 40 giorni dalla conclusione delle attività progettuali.
I pagamenti sono effettuati di norma entro 60 giorni dalla presentazione della richiesta di contributo.
Fino a quale momento è rendicontabile l’attività svolta da personale interno?
Per il personale appositamente assunto per l’attuazione del progetto, la spesa viene rendicontata secondo il criterio del costo reale effettivamente sostenuto. Per essere ammissibili, tali costi devono essere sostenuti entro il periodo di eleggibilità della spesa, la cui fine corrisponde alla data di conclusione del progetto.
Nel caso di rendicontazione mediante il “Quoziente 1720”, il destinatario delle agevolazioni avrà cura di produrre le evidenze dell’effettivo pagamento delle competenze dei dipendenti e del versamento dei relativi oneri previdenziali ed assicurativi a carico del datore di lavoro, anche se avvenuto successivamente al termine di scadenza del progetto, al fine di dimostrare l’effettività della spesa sostenuta in sede di controllo della regolarità della spesa da parte degli organismi a ciò preposti.
Posso modificare il piano dei costi integrato con l’overfunding?
Si. Come specificato nell’art. 18 “Variazioni” dell’avviso sono ammesse modifiche al piano dei costi purchè non modifichino l’importo complessivo del progetto (compreso l’overfunding) approvato e purché le modifiche non alterino alcuno degli elementi che hanno concorso alla definizione del punteggio di valutazione (art 11 “Criteri di valutazione”). Le variazioni dovranno essere comunicate all'Amministrazione via PEC. Il RUP valuterà il rispetto dei requisiti di ammissibilità e avrà 15 giorni lavorativi di tempo per produrre una risposta, decorsi i quali, la variazione si riterrà comunque approvata (silenzio-assenso).
Nell’Allegato 2 Ammissibilità e rendicontazione della spesa relativamente all’acquisto di beni, è indicato che è possibile acquistare solo beni nuovi di fabbrica. Possono essere considerati tali i computers o tablet ricondizionati?
No, come indicato nell'allegato 2 Ammissibilità della spesa i beni acquistabili sono esclusivamente i beni nuovi di fabbrica.