La cornice di Venezia centro storico è stata lo scenario della rassegna In Campo San Polo, uno sguardo sull’Europa: da martedì 1 a domenica 20 agosto 2023, sono salite a 20 le serate in campo dedicate al cinema europeo, durante le quali sono stati proposti lungometraggi, cortometraggi, documentari e film di finzione provenienti da diverse nazioni europee a cui sono stati dedicati approfondimenti e presentazioni, in stretta collaborazione con diverse istituzioni internazionali.
Tre settimane di cinema europeo. Lungometraggi, cortometraggi, documentari e film di finzione, introdotti da registi e attori provenienti da diverse nazioni europee: Romania, Ungheria, Francia, Svizzera, oltre a due festival europei, film del Premio Lux, cartoni animati per i più piccoli... Uno sguardo ai nostri vicini, uno sguardo su di noi, diverse storie che ci legano e ci raccontano, diverse ma uguali, tutte made in Europa.
Un focus particolare è stato fatto sul Premio Lux del Parlamento europeo che rende omaggio al cinema europeo ed è inteso a sensibilizzare sulle questioni sociali, politiche e culturali in Europa in collaborazione tra Europe Direct Venezia Veneto del Comune di Venezia, Ufficio di collegamento a Milano del Parlamento europeo e Premio LUX del Parlamento europeo. Tre serate con tre film vincitori del Premio Lux: 6, 11, 16 agosto 2023 ore 21.
La proiezione dei film è avvenuta in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Tutti gli spettacoli erano ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Si è raccomandato l’iscrizione al gruppo WhatsApp per ricevere il programma aggiornato e per ogni eventuale modifica al calendario e comunicazioni. Per iscriversi è stato sufficiente inviare un messaggio whatsapp al numero 342 7611875 contenente nome + cognome + Cinemoving.
'CINEMOVING 2023- Uno sguardo sull'Europa' è frutto della collaborazione tra il Comune di Venezia, con i suoi servizi Settore Cultura, Circuito Cinema e Europe Direct, il Premio LUX del Parlamento europeo, le organizzazioni internazionali collegate alle nazioni coinvolte:
Francia: Institut Français e Alliance Française di Venezia
Romania: Partner internazionali
Svizzera: Cinema Svizzero a Venezia e Consolato generale di Svizzera a Milano e Venezia
Ungheria: National Film Institute Hungary, Accademia d’Ungheria Roma, Consolato Gen. On. di Ungheria – Venezia e Associazione Culturale italo-ungherese del Triveneto
PROGRAMMA:
In collaborazione tra Europe Direct Venezia Veneto del Comune di Venezia, Parlamento europeo. Ufficio di collegamento a Milano e Premio LUX del Parlamento europeo.
Il Premio LUX rende omaggio al cinema europeo ed è inteso a sensibilizzare sulle questioni sociali, politiche e culturali in Europa. Tre serate con tre film vincitori del Premio Lux.
DOMENICA 6 AGOSTO, ORE 21.00
CLOSE, la seconda opera del regista belga Lukas Dhont
Ha ricevuto quattro nomination agli European Film Awards: miglior film, miglior regista, migliore sceneggiatura e miglior attore (per il giovane protagonista Eden Dambrine). Dhont, già noto al pubblico per il suo acclamato Girl, candidato alla selezione ufficiale del Premio LUX nel 2018, propone un'altra storia di formazione incentrata su un'amicizia tutta al maschile. La pellicola è anche stata scelta per rappresentare il Belgio agli Oscar 2023.
LUNEDÌ 11 AGOSTO, ORE 21.00
Film vincitore PREMIO LUX 2015
MUSTANG di Deniz Gamze (Francia, Germania, Turchia, Qatar, 97' v.o. turco s/t inglese/italiano), di Deniz Gamze Ergüven
Deniz Gamze Ergüven ci racconta la storia di cinque sorelle la cui casa di famiglia si trasforma gradualmente in un carcere dove l'unica legge è quella tradizionale e declinata al maschile.
MARTEDÌ 16 AGOSTO, ORE 21.00
Film vincitore PREMIO LUX 2019
DIO E' DONNA E SI CHIAMA PETRUNYA God Exists, Her Name Is Petrunya, di Teona Strugar Mitevska (Macedonia del Nord/Belgio/Slovenia/Croazia/Francia) 100'
Un’opera cinematografica potente, ci racconta la storia di una donna che viene a trovarsi in una posizione accessibile solo agli uomini nel corso di una cerimonia religiosa, dando un contributo significativo alla battaglia per i diritti delle donne: la più scottante questione sociale dei nostri tempi, che deve ancora guadagnare slancio nei Balcani.
MARTEDÌ 1 AGOSTO, ORE 21.00
Shorts On Tap presenta Documenta - Una Celebrazione del Cortometraggio Documentario
Shorts On Tap sbarca a Venezia per la terza volta questo Agosto con una rassegna di cortometraggi documentario titolata ‘Documenta’. Anche quest’anno l’evento in collaborazione con Circuito Cinema e #CineMoving2023 sarà presentato dall’attore e regista Mattia Berto. Una vera e propria celebrazione del ‘documentary short’, Documenta porterà in Campo San Polo un programma di lavori inediti, attraverso una varietà di temi e soggetti che spaziano dal docu-film al documentario d’inchiesta, fino al biografico. Nel contesto magico del cinema all’aperto in Campo San Polo, presenteremo una selezione di docs da tutto il mondo, affacciandoci a tematiche, storie e soggetti originali catturate dalla lente di filmmakers e documentaristi esperti. Le proiezioni dei corti saranno seguite da una sessione di domande e risposte fra i registi presenti ed il pubblico. Shorts On Tap nasce a Londra nel 2013 da un’idea del Veneziano Filippo Polesel. Da allora il festival è diventato un vero e proprio punto di riferimento per filmmakers indipendenti e non della capitale britannica.
=> Cinema Rumeno
Proiezioni organizzate con il sostegno di partner internazionali
MERCOLEDÌ 2 AGOSTO, ORE 21.00
Bacalaureat (Un padre, una figlia, Romania, 2016, 128’, v.o.sott.it.) drammatico, di Cristian Mungiu
Romeo Aldea, un medico che vive in una piccola città di montagna in Transilvania, ha cresciuto la figlia Eliza con l’idea che al compimento dei diciotto anni avrebbe lasciato la Romania per andare a studiare all’estero. Il suo progetto sta per giungere a compimento: Eliza ha ottenuto una borsa di studio per frequentare una facoltà di psicologia in Gran Bretagna. Le resta da superare l’esame di maturità, una mera formalità per una studentessa modello come lei. Ma il giorno prima degli esami scritti, Eliza subisce un’aggressione.
GIOVEDÌ 3 AGOSTO, ORE 21.00
Comoara (Il tesoro, Romania, 2015, 89’, v.o.sott.it.) di Corneliu Porumboiu
Costi ha 33 anni e un figlio di sei al quale si diverte a leggere la storia di Robin Hood. Una sera, l’uomo riceve la visita di un vicino che gli confida un segreto: nel giardino dei nonni c’è un tesoro e se Costi troverà un metal detector spartiranno secondo accordo quel bottino. Nonostante la presenza di ogni sorta di ostacolo sul loro cammino, Costi non si scoraggia e cerca il tesoro. Per la moglie e il figlio, è un vero eroe, niente e nessuno potrà fermarlo.
VENERDÌ 4 AGOSTO, ORE 21.00
Pozitia copilului (Il caso Kerenes, Romania, 2013, 112’, v.o.sott.it.) drammatico, di Cãlin Peter Netzer
Cornelia è una donna di sessant’anni, sposata ad un uomo verso il quale prova poco interesse. L’unico che catalizza la sua attenzione è Barbu, suo figlio, il quale convive con una donna divorziata. Cornelia disapprova la relazione e teme che la donna le sottragga l’amore del figlio, che per lei vale più di qualsiasi altra cosa. Quando Barbu è coinvolto in un terribile incidente, Cornelia ha l’occasione di dimostrare che farebbe di tutto per difendere il suo bambino.
=> PER I PIÙ PICCOLI
Due serate di cartoni animati per piccoli spettatori, ma anche grandi
SABATO 5 AGOSTO, ORE 21.00
La mia vita da zucchina (Ma vie de courgette, Svizzera, 63’) animazione, di Claude Barras
Zucchina è il soprannome di un bambino di 9 anni, la cui storia, sebbene singolare, è in realtà sorprendentemente universale. Dopo la morte improvvisa di sua madre, fa amicizia con un agente di polizia gentile, Raymond, che lo accompagna in una casa famiglia dove risiedono altri orfani. Zucchina dovrà lottare per trovare il proprio posto in questo strano e a volte ostile, ambiente, ma con l’aiuto di Raymond e dei nuovi amici imparerà ad avere fiducia, troverà il vero amore e una nuova famiglia.
MARTEDÌ 15 AGOSTO, ORE 21.00
Dilili a Parigi (Dilili à Paris, Francia/Belgio, 95’) animazione, di Michel Ocelot
Nella Parigi della Belle Époque, la piccola detective Dilili, originaria della Nuova Caledonia, inizia a indagare insieme al giovane fattorino Orel su alcuni misteriosi rapimenti di ragazze. Durante le loro ricerche, i due incontrano uomini e donne straordinari, celebri artisti e pensatori, che forniscono loro una serie di indizi. Dilili e Orel vengono così a conoscenza di un sottobosco di cattivi molto particolari, i Maestri Uomini, e faranno di tutto per fermarli.
=> Cinema Ungherese
In collaborazione con National Film Institute Hungary, Accademia d’Ungheria Roma, Consolato Gen. On. di Ungheria – Venezia e Associazione Culturale italo-ungherese del Triveneto
LUNEDÌ 7 AGOSTO, ORE 21.00
Hat hét (Sei settimane, Ungheria, 2022, 95’, v.o.sott.it.) drammatico, di Noémi Veronika Szakonyi
Sei settimane sono il tempo entro cui una madre biologica può cambiare idea sull’adozione e chiedere indietro il bambino. Un tempo estenuante per l’adolescente Sofi, combattuta tra il desiderio di tornare alla quotidianità dello studio e degli allenamenti sportivi e i dubbi sulle proprie scelte. Opera prima di una giovane regista che presenta senza leziosità la prospettiva della madre biologica e della sua complessità emotiva, nel contesto dell’attuale Ungheria.
MARTEDÌ 8 AGOSTO, ORE 21.00
Nyugati nyaralás (Riviera est, Ungheria, 2022, 105’, v.o.sott.it.) commedia, di Dániel Tiszeker, Lévai Balázs
Fotografia brillante e colonna sonora pop per la cartolina dalle vacanze di una famiglia ungherese degli anni ottanta. Ma invece di arrivare in Costa Azzurra, i quattro protagonisti dell’originalissima commedia si fingeranno turisti tedeschi in un Grand Hotel sul lago Balaton e si ritroveranno coinvolti in un intrigo di spionaggio internazionale.
MERCOLEDÌ 9 AGOSTO, ORE 21.00
Az Unoka (Il nipote, Ungheria, 2022, 116’, v.o.sott.it.) thriller, di Kristóf Deák
Il regista quarantenne Deák ha già alle spalle un premio Oscar per il miglior cortometraggio e sa mettere in scena la quotidianità, con le sue piccole bellezze - un nonno che va a lezione di danza al centro sociale di quartiere - e i suoi terribili orrori - le truffe telefoniche agli anziani che spezzano loro il cuore. Il nipote è un giovane come tanti, un ragazzo che lavora tutto il giorno in un call center ma che trova il tempo per gli affetti più cari. Il nipote è un giovane come tanti, reso criminale da una vita marginale, che approfitta delle fragilità degli anziani. Un noir avvincente sulle sfumature dell’animo.
=> Cinema Francese
Proiezioni organizzate con il sostegno dell’Institut Français e dell’Alliance Française di Venezia
SABATO 12 AGOSTO, ORE 21.00
Azuro (Francia, 2022, 104’, v.o.sott.it.) drammatico, di Matthieu Rozé
È estate, il caldo è travolgente, il clima è fuori controllo. Gli amici tornano come ogni anno nel loro piccolo villaggio preferito, incastrato tra il mare e la montagna. Come al solito, si annoiano, mangiano, bevono molto. Non prestano attenzione né al fuoco che avanza sulla montagna, né al mondo che li circonda. Ma quest’anno, un uomo misterioso arriva dal mare e sconvolge il loro presunto equilibrio... Adattamento cinematografico de I Cavallini di Tarquinia di Marguerite Duras.
DOMENICA 13 AGOSTO, ORE 21.00
Robuste (Francia, 2021, 95’, v.o.sott.it.) commedia, di Constance Meyer
Quando il suo braccio destro e uomo della sicurezza deve assentarsi per diverse settimane, a Georges, star del cinema che sta invecchiando, viene assegnata una sostituta, Aïssa. Tra l’attore disilluso e la giovane agente di sicurezza, si formerà un legame unico.
LUNEDÌ 14 AGOSTO, ORE 21.00
César et Rosalie (È simpatico… ma gli romperei il muso, Francia, 1972, 110’, v.o.sott.it.), commedia, di Claude Sautet
La storia di un trio innamorato e di un’amicizia nascente. César ama Rosalie. César è a suo agio in società, pieno di entusiasmo e dirige una società di rottamazione. Rosalie, rimasta molto vicina alla sua famiglia, condivide la sua vita con César. E c’è anche David, un artista che una volta era l’amante tanto caro al cuore di Rosalie. I due uomini, che litigano per la stessa donna, finiscono per diventare amici...
=>Cinema Svizzero
In collaborazione con Cinema Svizzero a Venezia e Consolato generale di Svizzera a Milano e Venezia.
GIOVEDÌ 17 AGOSTO, ORE 21.00
Die Goldenen Jahre (Gli anni d’oro, Svizzera / Germania, 2022, 92’, v.o.sott.it.) commedia, di Barbara Kulcsar
Finalmente liberi! Alice e Peter festeggiano la loro pensione e, con essa, l’inizio di una nuova fase nelle loro vite. Ma alla morte improvvisa della loro cara amica Magalie, Alice fa una scioccante scoperta: Magalie aveva una relazione segreta! Peter, invece, di fronte alla finitezza della vita cade in crisi esistenziale. Alice spera che la crociera che tanto sognava riaccenda la passione nel matrimonio con Peter, ma con sua grande sorpresa, il marito invita a unirsi a loro Heinz, il vedovo di Magalie. Sulla nave, Peter trascorre tutto il suo tempo con l’amico, così Alice decide di indagare sul misterioso amante di Magalie... Tra Pane e Tulipani e Sliding Doors, la regista Barbara Kulcsar dipinge con pennellate di ironia (a volte feroce) e grande sensibilità una commedia esilarante sulla terza età e le infinite possibilità della vita. Perché, alla fine, non è mai troppo tardi!
VENERDÌ 18 AGOSTO, ORE 21.00
Il bacio di Tosca (Svizzera, 1984, 87’, v.o.) documentario, di Daniel Schmid
Senza le performance di cantanti e musicisti, la storia della musica racconterebbe solo di spartiti dimenticati e polverosi. Per questo motivo, in segno di gratitudine verso coloro che avevano reso celebre la sua musica, il grande compositore Giuseppe Verdi fondò una casa di riposo per accogliere tutti gli artisti caduti in declino. Daniel Schmid, grande maestro del cinema svizzero, ci regala un affresco magico e fuori dal tempo di “Casa Verdi”, riprendendo i volti, i corpi, le voci, le note, e i racconti di chi ha calcato le scene per una vita. Grazie alla magia del cinema, passato e presente si fondono, non appena le luci attorno alla macchina da presa del regista riportano la memoria ai tempi in cui gli anziani abitanti della casa erano delle star del palcoscenico. Un’autentica gemma da riscoprire, fonte di ispirazione per Quartet di Dustin Hoffman, e amato dal pubblico in tutti i continenti.
SABATO 19 AGOSTO, ORE 21.00
La tentazione di esistere (Svizzera, 2022, 95’, v.o.) commedia/drammatico di Fabio Pellegrinelli
Elvezio Zoppi, insegnante fresco di pensione assillato da mille fobie, si accorge che sul suo conto corrente sono stati versati per errore oltre 4 milioni di franchi. Anziché segnalare la svista, nella sua mente prende forma una decisione per lui inaspettata: preleva i soldi e fugge a 50 km all’ora in sella al suo vecchio ma inossidabile motorino. Comincia così un on the road trascinante che dal Ticino ci porterà fino al Delta del Po, tutti in sella al motorino di Elvezio (magnificamente interpretato da Paolo Sassanelli) per seminare bizzarri sicari svizzero-tedeschi e un improbabile investigatore privato al soldo della grande banca. Ci si diverte (tanto!), ci si commuove (parecchio!), e si diventa, per un giorno, tutti eroi. Come Elvezio!
=> VENICE FILM WEEK
In collaborazione con Venice Film Week – Selezione Internazionale di Cinema Indipendente
DOMENICA 20 AGOSTO, ORE 21.00
Tarkovski Agency presenta il Venice Film Week: sei serate veneziane dedicate a film indipendenti (alla Casa del Cinema e in Campo San Polo).
Il Venice Film Week torna a Venezia con la sua settima edizione! Creato da e per registi indipendenti, l’evento ad entrata libera si è consolidato in pochi anni come un appuntamento per i curiosi di cinema fuori dall’ordinario e sperimentale. La selezione di film propone un mix sempre vario di opere di diversa durata e nazionalità caratterizzati da idee ed estetiche originali. Anche quest’anno il festival scorre tra lo schermo di Cinemoving e quello di Casa del Cinema. Le proiezioni, tutte in lingua originale con sottotitoli in inglese, si terranno il 20 agosto nel cinema all’aperto di Campo San Polo; dal 21 al 25 agosto alla Casa del Cinema.
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